Zebre Rugby: si rivede Joshua Furno
Le Zebre Parma hanno annunciato il ritorno del 32enne seconda linea Joshua Furno, l’ex azzurro arriva dal U.S. Bressane, squadra francese retrocessa dalla ProD2 al Nazionale 1.
Le Zebre fanno sapere che l’ingaggio si è reso necessario a causa della momentanea indisponibilità del seconda linea Dennis Visser, operatosi il 21 luglio ai muscoli flessori della coscia destra.
Il 37 volte Azzurro aveva già giocato con le Zebre nella stagione 2016/17 collezionando 12 presenze.
Nato a Melbourne in Australia ma cresciuto a Benevento, il 32enne viene formato dall’accademia di Benevento fino a quando nel 2009 passa al Rugby Viadana. Furno nella sua carriera ha girato il mondo giocando a Otago e Wellington nel massimo campionato provinciale neozelandese Mitre 10 Cup, a Biarritz e Narbonne nella prima e seconda divisione francese Top14 e Pro D2, con i Newcastle Falcons nella Premiership inglese, con San Diego Legion nella Major League statunitense ed infine nell’U.S. Bressane retrocedendo dalla ProD2 alla Nationale 1, la terza divisione francese. Tutte esperienze di una sola stagione o poco più per il seconda linea con buone doti in touche e in attacco ma con note lacune in fase difensiva.
Le dichiarazioni di Joshua Furno che con le Zebre ha firmato un contratto da Joker Medical: “Sono entusiasta di essere alle Zebre e di far parte di questo nuovo gruppo molto giovane ma molto motivato. Non vedo l’ora di giocare in un campionato di alto livello come lo United Rugby Championship. Sarà una bella sfida personale e di squadra”.
Joshua Furno
Nato a: Melbourne (AUS)
Il: 21/10/1989
Altezza: 198 cm
Peso: 109 kg
Ruolo: seconda linea
Honours: Italia, Italia U20
Caps: 37
Presenze nello United Rugby Championship: 42
Presenze in EPCR Champions Cup: 8
Presenze in EPCR Challenge Cup: 6
Club precedenti: U.S. Bressane (FRA), San Diego Legion (USA), Wellington Lions (NZL), Western Force (AUS), Otago (NZL), Zebre, Newcastle Falcons (ENG), Biarritz (FRA), Narbonne (FRA), Aironi, Rugby Viadana, Accademia Nazionale “Ivan Francescato”, U.S. Benevento
Foto Elena Barbini