x

x

Andrea Bacchetti per la Rovigo rugbistica (e non solo) è il "sindaco", più conosciuto quasi di quello vero, Edoardo Gaffeo. Per il mondo del rugby italiano è uno dei giocatori più esperti del campionato, che a 35 anni, dopo 16 di onorata carriera, ha deciso di appendere le scarpe al chiodo. Da lunedì farà solo il poliziotto, il suo lavoro, e il nuovo ruolo di team manager del Rovigo. Ma c'è l'ultimo impegno da onorare, oggi, domenica 8 ottobre: FemiCz Rovigo contro Sitav Lyons Piacenza. La prima giornata della serie A Elite sarà anche l'ultima partita di Bacchetti, schierato titolare all'ala. Per lui emozioni e qualche lacrima all'ingresso in campo. Il compito da svolgere al meglio durante la partita. Poi la celebrazione con i tifosi, con la passerella, gli applausi e la festa al terzo tempo.

I TIFOSI - «Quella di domenica sarà una partita speciale, l'ultima di Andrea Bacchetti con la maglia rossoblù, un'occasione speciale per venire numerosi al Battaglini per festeggiarlo - scrivono i tifosi organizzati delle Posse Rossoblù - A fine partita nel Terzo tempo premieremo Bak per tutto ciò che ha dato in questi anni, portando la maglia rossoblù come una seconda pelle e per dirgli...Grazie sindaco!!!».

LA CARRIERA - «Giocatore Rossoblù numero 491 - scrive Agnese Sartori dell'ufficio stampa del Rovigo - Andrea esordì con la maglia dei Bersaglieri il 24 marzo 2007 contro il Petrarca. Da allora ha collezionato 161 presenze in rossoblù segnando 41 mete. Nel 2013 passa alle Fiamme Oro, dove conquista nel 2014 il Trofeo Eccellenza». «Con le Fiamme Oro in 6 stagioni dal 2013/14 al 2018/19 - segnala Cristiano Morabito dell'ufficio stampa della società Cremisi - mette insieme 95 presenze e 34 mete». Nel 2019 il ritorno a Rovigo per l'ultima parte di carriera. Una carriera lunga, quella di domenica sarà la 257ª presenza in campionato, che lo vede indossare anche la maglia azzurra al Sei Nazioni 2009, contro Irlanda e Scozia. Con Rovigo ha vinto i campionati 2021, 2023 e la Coppa Italia 2020. Con le Fiamme Oro il Trofeo d'Eccellenza 2014, in finale proprio contro Rovigo che, in un mono o nell'altro, torna sempre nella sua vita.