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Nicola Mazzuccato ha assunto l’incarico di direttore tecnico del Vasari Rugby Arezzo e si occuperà dell’intero progetto sportivo come allenatore della prima squadra, coordinando tutta l'attività dalla propaganda alle giovanili.

Queste le parole di Nicola nell’intervista video di Arezzo Notizie al termine della presentazione ufficiale “Affronto questa nuova avventura con entusiasmo, sono arrivato in una società con grande volontà di migliorarsi e di creare qualcosa di duraturo per il futuro. Il progetto è lungimirante nonostante le difficoltà (il Vasari Rugby non ha raggiunto l’accordo con la società che gestisce il campo da rugby e dovrà appoggiarsi in più strutture in giro per la città ndr) e il mio compito sarà passare dal disordine all’ordine, come è nel dna del rugby.

Questo progetto mi stimola molto, iniziare da capo, da una situazione di confusione per riorganizzare. Mi porto in dote dall’anno passato in Inghilterra (leggi la nostra  news) il lavoro fatto per rinforzare alcuni miei aspetti da allenatore,  è stato un importante momento di revisione per me. Ad Arezzo porto la loro organizzazione del lavoro molto schematica, didattica e semplice.

Il mio obiettivo è quello di organizzare la società sotto l’aspetto tecnico, dovremo programmare tutto”.

Mazzucato dopo aver esordito nel CUS Padova, ha un passato con il Benetton con il quale vinse 2 titoli di Campione d'Italia in 4 anni, passato al Calvisano ne vinse un altro in due stagioni per poi chiudere la carriera italiana con un biennio a Parma prima di andare nella terza divisione inglese al Waterloo dove chiuse la sua carriera professionale. In nazionale venne notato dal ct dell'Italia Georges Coste che lo fece esordire allo Stadio Olimpico di Roma nel novembre 1995 contro il Sudafrica campione del mondo. Dopo aver partecipato alla Coppa FIRA successiva tornò in nazionale per la Coppa del Mondo di rugby 1999 in Galles e scese in campo in tutti i tre incontri dell’Italia. Da allenatore vanta un passato al Gran Parma, al CUS Padova, alla Monti Rovigo e all'Accademia federale di Rovigo.