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Una partita bruttina ci regala un finale thrilling e i Brumbies in semifinale. Dovessimo leggere il conto delle mete potremmo dire che i Cheetahs avrebbero meritato e soprattutto hanno cercato di giocare a rugby, pensando a quanto accaduto sul campo dobbiamo dire che i Brumbies hanno impostato il match sui loro punti forti…calci per prendere terreno e aggressività nel breakdown, aspetto del gioco dove hanno guadagnato quei calci di punizione che hanno loro permesso di assicurarsi la semi a Pretoria contro i Bulls.

Il ping pong nel punteggio inizia con un calcio di Leali’ifano subito all’inizio e si protrae sino ad inizio ripresa in un’alternanza di calci e meta (singola quella di Sadie del 3-5 temporaneo) fino a quando Nic White, dalla lunga distanza, torna a dare il comando ai Brumbies sul 9-8. Leali’ifano, che chiuderà a 4 su 6 dai calci, garantisce l’allungo decisivo ai suoi.

Il computo degli errori in una serata ventosa premia i padroni di casa ma entrambe le formazioni possono dirsi soddisfatte, i Brumbies per aver raggiunto una semifinale che dovrà vederli giocare un rugby più ispirato ed appassionante se vorranno andare a contendere quel titolo che manca dal 2004. I  Cheetahs perché, tutto sommato, hanno giocato un buon rugby e, per la prima volta ai playoff, hanno conteso la partita sino alla fine. In effetti la possibilità di andare all’extra-time che si erano guadagnati con la meta dell’ultimo minuto si è spenta sul palo di sinistra in una serata ventosa.

Il risultato finale dice Brumbies 15 Cheetahs 13.

Marcatori:

Brumbies:
Punizioni: Leali’ifano 4, White

Cheetahs:
Mete: Sadie, Benjamin
Punizioni: Smit

Brumbies:

15 Jesse Mogg, 14 Henry Speight, 13 Tevita Kuridrani, 12 Christian Lealiifano, 11 Clyde Rathbone, 10 Matt Toomua, 9 Nic White, 8 Ben Mowen (c), 7 George Smith, 6 Peter Kimlin, 5 Sam Carter, 4 Scott Fardy, 3 Ben Alexander, 2 Stephen Moore, 1 Scott Sio.

A disposizione: 16 Siliva Siliva, 17 Ruan Smith, 18 Fotu Auelua, 19 Colby Faingaa, 20 Ian Prior, 21 Andrew Smith, 22 Joe Tomane.

Cheetahs:

15 Hennie Daniller, 14 Willie le Roux, 13 Johann Sadie, 12 Robert Ebersohn, 11 Raymond Rhule, 10 Riaan Smit, 9 Piet van Zyl, 8 Philip van der Walt, 7 Lappies Labuschagne, 6 Heinrich Brussow, 5 Ligtoring Landman, 4 Lood de Jager, 3 Lourens Adriaanse, 2 Adriaan Strauss (captain), 1 Coenie Oosthuizen.

A disposizione: 16 Ryno Barnes, 17 Trevor Nyakane, 18 Waltie Vermeulen, 19 Boom Prinsloo, 20 Sarel Pretorius, 21 Elgar Watts, 22 Rayno Benjamin.

 

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Il video del Match: