Elezioni FIR: Luigi Fusaro di 'Terre Ovali' si ritira
Alla vigilia delle elezioni per la Presidenza della Federazione Italiana Rugby
Luigi Fusaro: assemblea elettiva FIR “No Contest”, Presenza inopportuna
Il candidato Luigi Fusaro spiega il perché della sua assenza a Roma nella giornata delle elezioni
Milano, 16 settembre 2016 – domani, sabato 17 settembre, è prevista l’assemblea elettiva della federazione Italiana Rugby per il quadriennio 2017-2020.
Luigi Fusaro, candidato dalla Presidenza della Federazione Italina Rugby dichiara:
“Con rammarico comunico che non parteciperò all’assemblea elettiva in programma domani 17 settembre.
L’attuale vertice della Federazione ha impedito di conoscere in tempo utile i dati del bilancio consuntivo 2015, sulla base dei quali io avrei dovuto predisporre – come candidato Presidente - un programma di spesa per i prossimi 4 anni.
Un bilancio, ove depositato, deve essere disponibile con un congruo anticipo e al candidato Presidente ed ai suoi consulenti devono essere messi a disposizione anche i documenti che giustificano le poste attive e passive.
A tutto il 14 settembre 2016, non solo il bilancio FIR non risultava approvato, ma ai candidati ed al corpo elettorale non era stata neppure offerta una bozza del medesimo su cui ipotizzare un programma di spesa futura.
All’evidenza, non è possibile presentarsi all’assemblea del rugby e chiedere una mischia ‘No Contest’ su temi all’ordine del giorno, che sono imposti dallo Statuto Federale.
Non posso partecipare oggi a una competizione in cui non si gioca ad armi pari.
Soprattutto, non ad una competizione in cui non è dato conoscere il quadro finanziario esatto di un ente che muove circa quarantacinque milioni di euro l’anno.”.
Ho atteso sino ad oggi per sciogliere la riserva sulla mia partecipazione, perché non potevo credere che non si mettesse il bilancio a disposizione dei candidati.
L’attesa si è protratta oltre ogni limite ragionevole. Un bilancio ritardato ed un’assemblea bandita con molto anticipo sui termini previsti dallo Statuto, impediscono un dibattito reale e autorizzano a richiedere un approfondimento sulla liceità su questo modo di agire.”.
Con l’augurio a tutti gli aventi diritto di riuscire a votare su dati obiettivi per il futuro del rugby”.
Luigi Fusaro