Rugby Italia: Gavazzi, Eravamo molto vicini a Cheika, Brunel rimarrà fino a dopo il 6 Nazioni
Oggi alla presentazione del campionato di Eccellenza il presidente FIR Alfredo Gavazzi ha rilasciato diverse dichiarazioni anche sulla nazionale, il numero 1 dellItalRugby non ha voluto svelare il nome del prossimo allenatore dellItalia ma le sue parole sono molto interessanti:
Il contratto che lega Jacque Brunel alla Federazione scadrà dopo il 6 Nazioni 2016, fino a tal data non è nostra intenzione cambiare allenatore, e anzi se per caso Brunel decidesse di dimettersi dopo la Rugby World Cup ci metterebbe in seria difficoltà per trovare un sostituto continua Non posso svelare il nome del prossimo CT, posso dirvi però che siamo stati molto vicini allattuale tecnico dei Wallabies Michael Cheika, ma poi ha scelto lAustralia.
Le voci sullItalia fuori dal 6 Nazioni sono infondate dal momento che è in atto un accordo con la massima manifestazione rugbystica europea fino al 2026.
Inoltre si è parlato anche di movimento e livello del rugby italiano:
Il rugby italiano in questo momento ha dato 20 giocatori ai campionati esteri e 60 alle due franchigie Benetton e Zebre. Lidea è quella di alzare ulteriormente il livello del rugby italiano creando una terza franchigia con base a Roma.
E ovviamente di Eccellenza:
"Stiamo discutendo sulla possibilità di interscambio tra le prime 4 squadre di Eccellenza con le prime 4 squadre del campionato scozzese. Nulla di stabilito al momento ma abbiamo avuto i primi contatti, così come unaltra Nazione (la Georgia) ci ha proposto di poter iscrivere una squadra al nostro campionato.
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