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MOGLIANO - Giornata di festa oggi a Mogliano, pubblico delle grandi occasioni con notevole presenza di tifosi rodigini ma grandissimo supporto da parte di quelli di casa. Comportamento sostanzialmente corretto di entrambe le tifoserie nel giusto spirito del rugby. Partita molto dura, con troppi errori al piede da parte di Mogliano nel primo tempo, compensate da altrettanti errori di Rovigo nel secondo. Gara che per questo motivo rimane in equilibrio fino all'intercetto dell'Ex Rodriguez che scava un solco pericoloso per i padroni di casa. La reazione dei ragazzi di Properzi è stata però fantastica e ha portato alla meta di Onori dopo un'azione interminabile, quasi sul fischio finale. Il divario si è ridotto a soli tre punti con bonus difensivo da parte dei biancoblù, risultato che nonostante la sconfitta lascia aperta la possibile rimonta nella gara di ritorno. Mogliano è stato molto propositivo ed ha comandato il gioco fin dall'inizio, non ha purtroppo saputo sfruttare la doppia inferiorità numerica nel finale del primo tempo, e nella seconda frazione non è riuscita a dare il ritmo che avrebbe voluto. Il gioco in effetti è stato molto spezzettato a causa dei molti falli fischiati da entrambe le parti, ed ai numerosi interventi del TMO. Rovigo al contrario ha saputo approfittare delle poche occasioni avute e dei momenti in cui Mogliano ha lasciato il fianco scoperto. E' stato un peccato, perchè anche se Rovigo ha dimostrato tutte le sue potenzialità e la propria pericolosità, oggi una così grande differenza tra le due squadre non si è proprio vista, anzi. Proprio per questo nulla è perduto e domenica prossima a Rovigo i ragazzi promettono battaglia. Rovigo dovrà sudarsi la qualificazione alla finale senza sconti. L'appello ai tifosi biancoblù per sostenere i ragazzi anche al Battaglini di Rovigo è scontato. Mogliano non ha ancora intenzione di rinunciare al titolo conquistato lo scorso anno.

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Note: giornata calda e ventilata, terreno in perfette condizioni, spettatori circa 2500. Osservato un minuto di silenzio al calcio d'inizio per la scomparsa di Lorenzo Meggetto, papà del nostro pilone Davide. Premiato Edoardo “Dado” Candiago all'ultima gara della sua carriera allo stadio “Quaggia” di Mogliano

 

Foto di Alfio Guarise

 

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