Serie a: lhbs vince la seconda edizione del trofeo sostegno ovale
L’HBS Colorno si aggiudica grazie al bonus mete la seconda edizione del Trofeo Sostegno Ovale, che porta il nome della Onlus nata nel 2013 dal Rugby Colorno la quale si pone lo scopo di far si che i valori positivi del rugby si ergano a modello da condividere nella società civile. La squadra di Michele Mordacci si è piazzata davanti al Firenze 1931 e al Rubano Rugby. L’ Under 18 allenata da Marco Falzone chiude all’ultimo posto dietro al Firenze, primo, e al Calvisano. Lorenzo Contini dell’ HBS è stato nominato miglior giocatore del torneo.
HBS Colorno – Rubano Rugby 33 – 7
HBS Colorno: Balocchi, Galante, Boccarossa, Borsi, Birchall, Buondonno, Canni, Castagnoli, Ceresini, Contini, Terzi, Da Lisca, Goegan, Hughes, Lanfredi. Hanno giocato anche: Torrelli, Magri, Modoni, Pace, Padovani, Palma, Pop, Silva, Ruffolo, Slawitz.
Rubano Rugby: Lazzari, Casotto, Ercolino, Pavan, Boaretto, Mercanzin, Prati, Mozzato, Baraldo, Fiorita, Zampiron, Viel, Canova, Marchetto, Giuriatti.
Nel primo match andato in scena sull’erba del “Maini” è netta la supremazia dei padroni di casa soprattutto in mischia ordinata e touche. La meta di Aldo Birchall nasce da una rolling maul ben orchestrata e Samuele Pace dimostra di essere in buona forma. Il Colorno c’è. La prima frazione di gioco si conclude sul 19 a 7. Nella ripresa emerge la buona pressione a tutto campo del Rubano, ma i biancorossi trovano comunque gli spazi per vincere la partita con un buon distacco.
Firenze 1931 – Rugby Rubano 5 – 19
Firenze 1931: Maruccell, Cervelli, Sanna, Meyer, Semoli, Falleri, Caneschi, Bianco, Bottacci, Cecconi, Savia, Guariento, Battisti, Iandelli, Manigrazzo.
Rubano Rugby: Lazzari, Casotto, Ercolino, Pavan, Boaretto, Mercanzin, Prati, Mozzato, Baraldo, Fiorita, Zampiron, Viel, Canova, Marchetto, Giuriatti.
Il secondo match è caratterizzato da un buon equilibrio e gli atleti in campo non si risparmiano sugli scontri fisici. È una partita poco spettacolare giocata per lo più nella parte centrale del terreno di gioco. Il Rubano passa in vantaggio grazie a una meta tecnica ottenuta per una serie di falli commessi dai ragazzi di De Rossi. Il secondo tempo inizia con il Firenze meglio organizzato in mischia, ma la pressione esercitata dai trequarti avversari crea non pochi grattacapi ai fiorentini che faticano ad imbastire azioni abrasive. La meta di Battisti è decisiva e quella di Marucelli serve solo a rendere meno amaro il punteggio.
Colorno – Firenze 1931 14 – 17
HBS Colorno: Balocchi, Galante, Boccarossa, Borsi, Birchall, Buondonno, Canni, Castagnoli, Ceresini, Contini, Terzi, Da Lisca, Goegan, Hughes, Lanfredi. Hanno giocato anche: Torrelli, Magri, Modoni, Pace, Padovani, Palma, Pop, Silva, Ruffolo, Slawitz.
Firenze 1931: Lo Valvo, Nava, D’Andrea, Citi, Falleri, Passaleva, Fortunati, Santi, Basha, Ippolito, Ciampa, Meroni, Fanelli, Chiostrini.
Nell’ultimo match lo staff tecnico effettua un turnover consistente e l’approccio del XV di casa non è dei migliori. Ippolito schiaccia tra i pali e a fine primo tempo il coach Mordacci da una strigliata ai suoi che sembra avere l’effetto sperato. Gli ultimi minuti della partita sono al cardiopalma: l’HBS ottiene una meta tecnica e si porta sul 14 a 12. Ma a tempo scaduto arriva la rocambolesca segnatura degli ospiti che si aggiudicano così l’incontro, ma non il torneo.
Per Michele Mordacci una buona prova, proprio come a Viadana la scorsa settimana: “Nelle fasi statiche andiamo molto bene. È mancata un poco di precisione nella trasmissione dell’ovale, ma nel complesso mi ritengo soddisfatto. Non mi è piaciuto l’approccio dei miei giocatori nella seconda partita. È stato necessario rimetterli in carreggiata”.