Rugby Re degli stadi in questa stagione
Il rugby non riempie gli stadi?... forse in Italia. Perchè fuori dal bel paese, almeno per i grandi eventi, il rugby attira gli spettatori. In numero superiore, talvolta, all'affluenza per le partite di calcio.
Partiamo dalla finale di European Champions Cup giocata quest anno. Al San Mamès di Bilbao è stata registrata un'affluenza di 52,282 spettatori per la finalissima tra Leinster e Racing 92, vale a dire il 98% della capacità dell'impianto. Si tratta del record di spettatori per un evento sportivo dello stadio basco, che ha battuto il record del big match Athletic Bilbao-Real Madid registrato nel 2017 (49,164 spettatori). Certo irlandesi e francesi si spostano facilmente per un evento in vetrina come la Champions Cup, ma un record è sempre un record. Ancor di più se questo supera l'affluenza dei tifosi dei beniamini di casa di Bilbao.
Ma andiamo avanti. Semifinali di Top14 di quest anno. Al Groupama Stadium di Lione va in scena Montpellier-Lione, partita importantissima per la squadra di casa. Allo stadio ci sono 58,664 spettatori; anche in questo caso è un'affluenza record per l'impianto francese, che supera il precedente record di 58,607 spettatori... appartenuto sempre ad una partita di rugby! Francia XV-Nuova Zelanda XV del novembre 2017 (e sappiamo bene che quando c'è il "XV" davanti si tratta di una seconda squadra). 16 maggio 2018, sempre al Groupama Stadium di Lione, finale di Europa League tra Olimpique Marsiglia e Atletico Madrid: 55,768 spettatori. Anche qui il rugby vince!
E come se non bastasse l'affluenza in casa rugby è stata elevata (e molto) per gli eventi rugbystici stagionali. La finale di Top14 tra Montpellier e Castres ha toccato quota 78,442 spettatori (96.4% della capienza dello Stade de France), la finale tra Leinster e Scarlets di Pro 14 ha totalizzato 46,092 spettatori (89% della capacità dell'Aviva Stadium).
Insomma, il pubblico della palla ovale ha risposto, specialmente in un anno in cui molti eventi calcistici non hanno avuto la giusta risonanza. Caso emblematico sono state le finali di Champions League degli ultimi due anni. La finale dello scorso anno tra Juventus e Real Madrid, giocata al Millennium Stadium di Cardiff, ha totalizzato 65,842 spettatori (la capacità dell'impianto è 74,500 posti, quasi 10,000 biglietti invenduti); la finalissima di quest anno tra Liverpool e Real Madrid giocata allo Stadio Olimpico di Kiev, è andata addirittura peggio: 61,561 (contro una capacità complessiva di 70,000 posti). Certo Cardiff è la casa del rugby, e l'Ucraina è forse troppo "decentrata" rispetto a dove è situato il cuore calcistico d'Europa (tra Spagna e Germania)... ma la Finale di Champions League resta sempre una vetrina mondiale. E non riempire lo stadio per questi eventi è grave! Specie per uno sport come il calcio! Mentre il rugby, quest anno, ci è riuscito!
Primato assoluto però spetta alla FA Cup. Il tifo storico per Chelsea e Manchester United ha portato a Wembley ben 87,647 spettatori; mentre in occasione della finale di Copa del Rey tra Siviglia e Barcellona, allo Stadio Wanda Metropolitano di Madrid c'erano 62,623 spettatori. Male lo Stadio Olimpico: alla finale di Coppa Italia tra Juventus e Milan l'affluenza è stata di 66,400 spettatori (rispetto ai 73,000 posti dell'impianto di Roma). Sotto l'aspetto delle Coppe nazionali si difendono bene però Francia e Inghilterra. Ho già citato l'ottima affluenza in occasione della finale di Top14; allo stesso modo la finale di Aviva Premiership tra Exeter e Saracens ha fatto registrare buoni risultati (75,128 spettatori a Twickenham).