Glasgow campione in URC, Bulls battuti in rimonta 16 a 21
Successo contro i pronostici per i Warriors, che vincono a Pretoria in rimonta
I Glasgow Warriors di Franco Smith entrano di nuovo nella storia, conquistando per la seconda volta il titolo di United Rugby Championship. A Pretoria gli scozzesi battono contro i pronostici i sudafricani Bulls, capovolgendo il risultato nel giro di trenta minuti.
Andrea Piardi direttore di gara, primo arbitro italiano ad essere designato per una finale di URC.
Cronaca
Primo tempo dalla parte dei padroni di casa, prima con due piazzati di Johan Goosen, che portai suoi sul 6 a 0. Al 25' con Marco van Staden i Bulls allungano nel punteggio, portandosi sul 13 a 0. Sul finire di primo tempo serie di pick and go al limite dell'area, fino alla carica vincente di Scott Cummings: 13 a 7.
Nella ripresa altro piazzato per Goosen al 52', che vale il 16 a 7, poi al 55' ottima touche e drive avanzante dei Warriors, che arrivano in meta con George Turner: 16 a 14 e finale riaperta.
Al 68' meta vincente: passaggio impressionante di Tom Jordan per Kyle Steyn, l'ala accelera sulla fascia, palla per Huw Jones che va in meta. Sorpasso Warriors che si portano sul 16 a 21.
Carica dei Bulls nel finale, con un drive arrembante, ma la difesa scozzese è abrasiva e riesce a tenere alto il pallone bloccando la meta che avrebbe capovolto la finale.
Gli scozzesi tornano campioni dopo nove anni (nel 2015 la vittoria arrivò contro Munster in finale). Grande gioia per l'ex ct azzurro Franco Smith.
Bulls v Glasgow Warriors 16-21 (13-7 p.t.)
Tabellino: 2' cp. Goosen (3-0), 15' cp. Goosen (6-0), 25' meta van Staden tr. Goosen (13-0), 40' meta Cummings tr. Horne (13-7), 52' cp. Goosen (16-7), 55' meta Turner tr. Horne (16-14), 68' meta Jones tr. Horne (16-21)
Cartellini: 78' giallo a Tom Jordan (Glasgow)
Bulls: 15 Devon Williams, 14 Sergeal Petersen, 13 David Kriel, 12 Harold Vorster, 11 Kurt-Lee Arendse, 10 Johan Goosen, 9 Embrose Papier, 8 Cameron Hanekom, 7 Elrigh Louw, 6 Marco van Staden, 5 Ruan Nortje (c), 4 Ruan Vermaak, 3 Wilco Louw, 2 Johan Grobbelaar, 1 Gerhard Steenekamp
Replacements: 16 Akker van der Merwe, 17 Simphiwe Matanzima, 18 Francois Klopper, 19 Reinhardt Ludwig, 20 Nizaam Carr, 21 Zak Burger, 22 Chris Smith, 23 Cornel Smit
Glasgow Warriors: 15 Josh McKay, 14 Sebastian Cancelliere, 13 Huw Jones, 12 Sione Tuipulotu, 11 Kyle Steyn (c), 10 Tom Jordan, 9 George Horne, 8 Jack Dempsey, 7 Rory Darge, 6 Matt Fagerson, 5 Richie Gray, 4 Scott Cummings, 3 Zander Fagerson, 2 Johnny Matthews, 1 Jamie Bhatti
Replacements: 16 George Turner, 17 Nathan McBeth, 18 Oli Kebble, 19 Max Williamson, 20 Euan Ferrie, 21 Henco Venter, 22 Jamie Dobie, 23 Duncan Weir
Loftus Versfeld, Pretoria
Arbitro: Andrea Piardi (Italy)
Assistenti: Frank Murphy (Ireland), Craig Evans (Wales)
TMO: Matteo Liperini (Italy)