RUGBY SERIE C: Finisce il girone di andata e il CRC c'è
La grande attenzione e la voglia che trasparivano nei giorni di preparazione del primo match chiave della stagione sono esplosi dopo il fischio d'inizio travolgendo la Rugby Roma che esce sconfitta per 40-12.
Capitan Onofri e compagni riprendono la vetta della classifica lasciata per motivi burocratici ad inizio campionato e ritrovano la voglia di giocare come squadra a tutto tondo.
Calcio di inizio con palla che esce fuori diretta e la prima mischia mostra uno strapotere degli avanti che portano indietro il pacchetto avversario senza difficoltà facendo capire che lo spirito di squadra che è sceso in campo con i biancogiallorossi è quello giusto.
Intensità alta, Civitavecchia all’arrembaggio e la Rugby Roma sembra non esserci più, ogni iniziativa dei romani si spegne contro una difesa aggressiva che ha raso al suolo tutto ciò che si muoveva intorno ai raggruppamenti impedendo completamente il movimento dei reparti leggeri avversari.
Ci vogliono comunque 12 minuti perché Marcellini trovi il buco tra gli avversari con una corsa di 40 metri e sblocchi il punteggio consegnando la palla per la trasformazione a Cappelletti.
Ancora al 20’ Capitan Onofri raccoglie palla e la sua ripartenza termina con la schiacciata in meta che Cappelletti trasforma e senza soluzione di continuità nell’azione successiva Coppeto taglia la difesa e deposita in meta al centro dei pali permettendo un’agevole trasformazione che porta il punteggio sul 21 a 0.
Passano meno di 10 minuti che Diottasi con un’egregia finta va in meta che non viene trasformata visto il vento e l’estrema angolazione ma al 34’ ancora la prepotenza di Natalucci porta ancora l’ovale nella meta avversaria con agevole trasformazione di Cappelletti.
Il primo tempo si chiude 33 a 0 e l’unico nemico dei ragazzi di Tronca in questo momento può sembrare solo la concentrazione.
Nel secondo tempo i padroni di casa segnano ancora con la mischia che trascina indietro gli avversari fino alla linea quando Onofri raccoglie e appoggia nuovamente in meta con la trasformazione di Cappelletti aumentando il vantaggio a 40 punti.
La Rugby Roma squadra di blasone e rispetto con diversi elementi di qualità nei suoi ranghi non si adagia alla sconfitta e cerca di giocare, pur lasciando trasparire forti segnali di nervosismo che costeranno un giallo per Iegri, ma oggi anche la difesa del CrC è ben presente sedando alcune iniziative pregevoli di gioco al largo degli avversari.
Nell’ultimo quarto d’ ora sembra affiorare la stanchezza, l’attenzione cala e il coach decide di dare l’avvio ai cambi sostituendo i piloni Cuttitta e Giordano per stoica e D’antonio, il mediano Marcellini per Massai e Capitan Onofri per Dalè.
La Rugby Roma a dimostrazione della qualità, fino a ieri imbattuta, ha saputo approfittare immediatamente del calo dei padroni di casa mostrando ficcanti incursioni dei tre quarti che nei 10 minuti finali riescono a segnare due mete trasformandone una fissando il punteggio finale sul 40 a 12.
La prova dei ragazzi del coach Tronca è sicuramente stata la migliore della stagione anche in virtù della piena disponibilità di quasi tutta la rosa che probabilmente per la ripresa, dopo la lunga sosta, a febbraio vedrà anche il rientro di Muzzi e Maddaloni ancora in allenamento separato.
Nonostante la vittoria, apparantemente agevole, i tecnici hanno colto alcuni aspetti su cui intensificare il lavoro primo tra tutti la diminuzione della fallosità in difesa e alcuni automatismi di difesa.
Il Civitavecchia oggi ha vinto e convinto guadagnando il titolo meramente platonico di Campione d’Inverno che dovrà essere solo di stimolo per tenere alta la concentrazione fino al prossimo incontro con la seconda in classifica del girone sul campo dell’Arvalia Villa Pamphili.
La formazione: Fabiani, Diottasi, Rodriguez, Trivellone, Cappelletti, Coppeto, Marcellini (sost 2°t Massai), Onofri (sost. 2°t. Dalè), Fraticelli, Gargiullo D., Natalucci, Manuelli, Giordano (sost.2°t. D'antonio), Orchi, Cuttitta (sost 2°t. Stoica)
A disposizione: Di Maio, Dalè, D'Antonio, Stoica, Montana Lampo, Simeone, Massai
Foto by Paravani