Serie B: due assi e una doppia coppia
Due assi e una doppia coppia. Non è poker ma la situazione nei vari gironi di Serie B dopo quattro giornate. L’ultimo turno ha visto Pesaro e Capitolina staccare tutti al comando tra Centro e Sud, mentre a Nord le protagoniste di questo avvio di stagione sono due per parte, Biella e Cus Milano a Ovest e le trevigiane Paese e Villorba a Est.
Girone 1
Edinol Biella e Cus Milano si sono confermate le prime della classe nel gruppo del Nord Ovest, con 19 punti, dopo aver piegato senza grossi problemi la resistenza di Sondrio Sertori e Probiotical Amatori Novara. I piemontesi di coach Douglas hanno travolto con 9 mete gli ospiti valtellinesi: nel 55-5 finale spiccano la tripletta del mediano inglese Dever e la doppietta dell’ala Caiazzo. Più combattuta la sfida a Novara, dove il Cus Milano si è imposto 36-17 dopo un primo tempo equilibrato e una ripresa tutta di marca meneghina. Alle spalle della coppia di testa si trova il Monferrato, con 15 punti, che dopo lo scivolone di domenica scorsa ha liquidato 45-10 il fanalino di coda Bergamo. Un punto in meno per l’Alghero, tornato alla vittoria nell’anticipo casalingo di sabato con un 26-10 sul Tutto Cialde Lecco. Si sono divise la posta Chef Piacenza e Amatori Capoterra: 21-21 con rimonta finale dei sardi, che hanno mancato il sorpasso allo scadere fallendo la trasformazione decisiva dopo aver segnato in bandierina. Al Lumezzane infine la sfida tra neopromosse lombarde, espugnando 12-7 il campo dell’Amatori&Union Milano.
Girone 2
Chi va piano va sano e va lontano recita l’arcinoto proverbio. Di saggezza popolare ma anche di tanta consistenza e tenacia ha finora dato prova il Paspa Pesaro, primo con 16 punti. Non è facile partire con quattro vittorie - tutte sudate e di misura - in altrettanti big match ma i marchigiani di Mazzucato hanno arricchito la loro striscia positiva sbancando anche lo stadio degli Arieti Rieti che erano al secondo posto. Il finale allo Iacoboni, 6-8 per gli ospiti, la dice lunga su un match chiuso e ruvido, chiuso sullo 0-0 dopo i primi quaranta minuti e deciso dalla meta di Campagnolo a un quarto d’ora dal termine. Le inseguitrici non mancano, su tutte l’Amatori Parma salito a quota 14 con la vittoria per 30-11 sul Florentia. Livorno si gode il terzo posto dopo averla spuntata in rimonta per 29-27 in un entusiasmante testa a testa con il Giacobazzi Modena, segnando due mete negli ultimi cinque minuti con Gragnani e Reitsma trasformate da Canepa. Segue il terzetto composto da Rieti, Bologna 1928 (che ha stroncato 43-8 un Civitavecchia Centumcellae in forte crisi di risultati) e i cadetti dei Medicei, che hanno battuto 23-10 un Parma 1931 sottotono. Inatteso quanto importante per le zone basse della classifica il successo esterno del Vasari Arezzo, al primo sorriso stagionale, sul campo del Romagna, anche qui dopo un’aspra contesa terminata 13-15.
Girone 3
I fari erano puntati sullo stadio Eugenio di Casale sul Sile per il big match tra i biancorossi di Sgorlon e il Villorba di Foglia, Mazzariol e Signori, che si presentavano entrambi a punteggio pieno. Gli ospiti gialloblu hanno dato una seconda dimostrazione di carattere vincendo sul campo dell’altra formazione scesa dalla Serie A, come già fatto a Badia Polesine. Avanti al piede 12-3 con quattro calci di Cincotto, Villorba ha chiuso i conti a metà ripresa con la meta di Fiacchi su palla vagante calciata lunga nell’area del Casale, battuto dai cugini 10-19 e ora terzo in classifica. In testa con 19 punti insieme ai gialloblu è balzato infatti il Paese, che ha dominato l’altro derby trevigiano sul campo del Mogliano. I canguri rossoblù si sono imposti 40-3 con sei mete di cui tre tecniche per lo strapotere in mischia ordinata. All’inseguimento delle trevigiane si è rilanciato il Badia, quarto a quota 13, che ha centro la seconda affermazione stagionale punendo duramente il Reno Bologna per 47-3, mentre Rubano ha commesso il secondo passo falso consecutivo cedendo 21-19 in casa del Mirano. Partita speculare nelle mete, tre per parte: a far la differenza la trasformazione sbagliata e soprattutto un comodo piazzato mandato fuori dai padovani allo scadere. Chi invece ha vinto con una punizione allo scadere è stato il Cus Padova, che ha così beffato 22-21 un redivivo Riviera. Chiude il quadro il pareggio tra Cus Ferrara e Viadana, 10-10 e primi punti in saccoccia per i bianconeri ferraresi.
Girone 4
Giornata interlocutoria a Sud, dove vincono tutte le favorite. Il match più combattuto è stato il derby laziale tra Frascati 2015 e Arvalia Villa Pamphili, andato agli ospiti romani del Corviale, che grazie al 19-13 sul campo dei cugini riescono a mantenere il terzo posto dietro Unione Capitolina e Napoli Afragola. La capolista ha messo a segno un convincente 42-17 sul campo della matricola C.L.C. Messina, in vantaggio in avvio di match prima di subire il ritorno dei romani con protagonista assoluto Del Monaco, autore di ben quattro mete. Il XV allenato da Cococcetta e Ianni è rimasto così l’unica squadra di tutta la categoria a punteggio pieno. La compagine partenopea si è mantenuta al secondo posto con un punto in meno piegando senza grossi affanni per 36-3 l’Avezzano (doppiette per Guerriero e Cimaroli), ultimo in classifica con 1 punto in compagnia di Cus Catania e Paganica, che però sconta una partita persa a tavolino e una penalizzazione di 4 punti. I rossoneri abruzzesi hanno sconfitto 29-5 il Colleferro mentre i cussini etnei sono stati fermati dalla Roma Olimpic 1930 che davanti al suo pubblico si è imposta 15-8, concedendo il bonus difensivo agli ospiti. Ha infine inanellato la terza vittoria consecutiva l’Amatori Catania, quarto con 15 punti dopo aver liquidato 46-17 la pratica Arechi, e lanciando un altro segnale di ripresa alle rivali per la corsa ai piani alti.
Risultati e classifiche di Serie B
Foto Alfio Guarise