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Che bel Rovigo! Con una mischia povera di chili, ma pronta ad ogni sacrificio, sia per resistere alla spinta avversaria che per aiutare i compagni delle linee arretrate, si è guadagnato il punto di bonus contro i Campioni d’Italia in carica già abbondantemente qualificati ai play off.

Le gambe dei rossoblù sembravano caricate con la dinamite a cominciare da un Van Niekerk esplosivo fin dal primo attacco e per finire con Bacchetti che ha chiuso la partita al termine di un’azione che ha visto il generoso Griffen perdere la palla a centro campo, nel tentativo di rimettere in discussione il risultato, e i Bersaglieri trasformare lo scenario di difesa in un micidiale contropiede.

Sabato scorso le mete contro L’Aquila odoravano di resa degli abruzzesi, oggi le quattro mete al Calvisano impongono una diversa lettura anche di quella prestazione.

Buona la prova in touche dove Folla si è sobbarcato il carico delle chiamate difensive ed offensive.

Il giovane friulano sta crescendo di giorno in giorno, dimostrando che la fiducia riposta in lui era meritata. Da oggetto misterioso, a causa da un infortunio che lo ha tenuto fuori dal campo oltre ogni aspettativa, si è trasformato in una meravigliosa speranza per tutto il rugby italiano. Non è difficile ipotizzare che tra pochi anni prenderà il largo verso altre categorie, ora godiamocelo a Rovigo.

Con questo risultato il Rovigo ha dimostrato di saper sconfiggere tutte le squadre del campionato di Eccellenza e, insieme alla gioia per una giornata positiva, emergono i rimpianti per come poteva andare questa annata.

Tante le cause di questa sfortunata stagione, ai dirigenti rimane il dovere di guardare avanti per organizzare la prossima.

Prima dell’incontro il Presidente della Vea Femi-CZ Rugby Rovigo Delta, Francesco Zambelli, ha consegnato a Paul Roux, in occasione dell’ultima partita casalinga del tecnico che ha guidato per tre anni la compagine rossoblù, la maglia della squadra firmata da tutti i giocatori.

Grazie ragazzi!

 

 

Marcatori: p.t.  2’ cp Basson (Vea Femi Cz Rovigo) (3 - 0); 6’ meta De Jager (Cammi Calvisano) (3 - 5); 13’ meta Folla tr. Basson (Vea Femi Cz Rovigo) (10 - 5); 23’ cp Griffen (Cammi Calvisano) (10 - 8); 32’ meta Mahoney tr. Basson (Vea Femi Cz Rovigo) (17 - 8); 35’ cp Griffen (Cammi Calvisano) (17-11);  37’ meta Quaglio tr. Basson (Vea Femi Cz Rovigo) (24 - 11).

 

s.t. 45’ cp Basson (Vea Femi Cz Rovigo) (27 - 11); 49’ meta Scanferla (Cammi Calvisano) (27 - 16); 76’ meta Bacchetti (Vea Femi Cz Rovigo) (32 - 16).

Vea-FemiCZ Rovigo Delta: Basson; Zorzi, Menon, Van Niekerk, Bacchetti; Duca, Wilson M.; Folla, Lubian E. (73’ Anouer), Persico; Maran (62’ Tumiati), Jones; Gerber (44’ Ceglie), Mahoney (cap.) (73’ Gatto), Quaglio (50’ Lombardi).

A disposizione: Calabrese, Zanirato e Pavanello.

all. Roux 

 

Cammi Calvisano: Berne; De Jager (37’ Bergamo), Vilk, Picone (44’ Castello), Visentin; Griffen, Palazzani; Vunisa (65’ Zdrilich), Brancoli (44’ Scanferla), Cicchinelli; Hehea (57’ Andreotti), Erasmus; Costanzo (26’ Coletti), Gavazzi (47’ Ferraro), Scarsini (54’ Lovotti).

all. Cavinato

 

arb. Falzone (Padova)

 

g.d.l. Navarra (Udine), Laurenti (Bologna)

quarto uomo:  Crivellini (Udine) 

 

Man of the match: Sebastiano Folla (Vea Femi-CZ Rovigo)

 

Calciatori: Basson (Vea Femi-CZ Rovigo) c.p. 2/2, tr. 3/4; Griffen (Cammi Calvisano) c.p. 2/2, tr. 0/2.

Note: giornata di pioggia leggera, ma insistente, campo comunque in buone condizioni. Spettatori 800 circa.

 

 

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