Italia - Uruguay 38-17: le pagelle
Lorenzo Cannone è uno dei migliori numeri 8 del Mondiale
L’Italia fa due su due raggiungendo il primo obiettivo al Mondiale di rugby, qualificarsi alla prossima Rugby World Cup 2027. Contro l’Uruguay a Nizza gli Azzurri sono partiti forte andando subito in vantaggio, poi però hanno subito in alcuni aspetti del gioco come in ruck dove i troppi palloni persi hanno aperto la strada all’Uruguay che ci ha messo in crisi. Nel secondo tempo, tornati in 15 contro 15, l’Italia ha giocato bene dimostrando la superiorità tecnico tattica in ogni reparto. Tra i migliori in campo a Nizza Lorenzo Cannone, Tommaso Allan e il solito Zuliani, il nostro impact Player. Ecco allora le pagelle di Italia - Uruguay:
Le Pagelle:
15 Ange CAPUOZZO: Quando ha il giusto numero di palloni riesce sempre a creare scompiglio nelle difese, dall’altra parte però gliene servono con il contagocce. Sempre meglio estremo che ala. Voto 6.5
14 Lorenzo PANI: esordio da titolare con meta per il più giovane del gruppo, ha il “merito” far cadere in fallo il capitano dell’Uruguay, poi ammonito. Da li parte la rimonta azzurra. Voto 7
13 Juan Ignacio BREX: punto fisso dei trequarti azzurri, sembra che la squadra venga costruita attorno a lui. Gioca la solita partita da ariete in attacco e saracinesca in difesa. Ha la soddisfazione della meta prendendo un bell’angolo su Garbisi segnando sotto i pali dopo un multifase. Voto 7
12 Paolo GARBISI: non ha problemi a vestire la maglia numero 12. Bello stop di piede al 44’, calcia male un drop ma nel complesso prestazione più che sufficiente. Voto 6.5
11 Monty IOANE: segna la meta del vantaggio azzurro da giocata con un ottimo angolo di corsa ben imbeccato da Garbisi piccolo. Partita generosa, difficilmente sbaglia un controllo, giocatore indispensabile per i nostri meccanismi. Voto 7
10 Tommaso ALLAN: torna con la numero 10 dopo un paio di uscite da estremo senza dimenticarsi il ruolo di regista. Stoppa un calcio al 50’, trova il varco nella difesa poco più tardi, si fa travolgere dalla ripartenza da Carlos Deus. Impeccabile dalla piazzola. Voto 7
9 Alessandro GARBISI: Cerca di dare ritmo e sicurezza riuscendoci solo in parte. Qualche piccolo errore che va a macchiata la prestazione generale. Voto 5.5
8 Lorenzo CANNONE: sempre efficaci le sue cariche, segna la meta del bonus risultando anche stavolta uno dei migliori in campo. Fino a qui uno dei migliori numeri 8 del Mondiale. Voto 7.5
7 Michele LAMARO: a parte l’intercetto al 24’, errore che ci è costato due cartellini gialli e 10 punti sul tabellone, ha fatto una gran partita in difesa. Segna la meta di potenza che riapre la partita. Voto 7
6 Sebastian NEGRI: 50esimo cap che poteva festeggiare decisamente meglio, o forse eravamo abituati ad altissimi standard. Stavolta non brilla ma neanche sfigura. Voto 6
5 Federico RUZZA: positiva la touche anche in una giornata di pioggia e con il pallone bagnato. In campo cerca sempre di far vivere il pallone anche se a volte una ruck in più non avrebbe fatto male. Da applausi la touche vinta a una mano al 79’. Voto 6.5
4 Niccolò CANNONE: ci mette fisico e cattiveria agonistica, da peso in mischia ed è utile anche nel gioco aperto. Prestazione macchiata dal cartellino giallo. Voto 6
3 Marco RICCIONI: la mischia chiusa ha messo sotto pressione tutta la partita il pack dell’Uruguay. Buona la sua prestazione al rientro dall’infortunio. Voto 6.5
2 Giacomo NICOTERA: abbassa la testa portando avanti palloni uno dopo l’altro, non sempre ci riesce. Bene in mischia ordinata e al lancio. Il TMO gli nega la meta. Voto 6.5
1 Danilo FISCHETTI: gladiatore utile nel gioco aperto tanto quanto una terza linea, sempre presente in difesa ma stavolta pecca per il cartellino giallo commissionato per falli ripetuti della squadra. Prestazione ancora una volta convincente. Voto 6.5
16 Federico ZANI: a parte un lancio lungo in touche gioca un buon ultimo quarto di gara. Mette esperienza che va a compensare il dinamismo che sta lentamente perdendo. Si fa trovare pronto come tallonatore quando nel riscaldamento si fa male Bigi. In pochi possono. Voto 6.5
17 Ivan NEMER: mette energia e dinamismo, bene in mischia. Durante la partita anche un piccolo battibecco con il mediano uruguaiano. Voto 6
18 Pietro CECCARELLI: bene in mischia ordinata, si vede poco per il campo. Voto 6
19 Dino LAMB: ha l’atteggiamento giusto quando entra in campo, valida torre in touche. Gli sfugge una presa da calcio inizio. Voto 6
20 Manuel ZULIANI: si sta affermando piano piano nel rugby che conta, sempre partendo dalla panchina, cosa non facile! Porta avanti un bel pallone al 71’ e ne ruba un paio come al solito. Voto 7
21 Giovanni PETTINELLI: a parte la solita performance di sacrificio la sua partita verrà ricordata per essersi incantato davanti al maxi schermo mentre un pallone calciato in area di meta lo tocca. Non dovrebbe succedere, soprattutto a un mondiale. Voto 6
22 Alessandro FUSCO: prova lasciare il segno dal suo ingresso, ottima intuizione nella ripartenza al 71’, da velocità e nuove energie. Voto 7
23 Paolo ODOGWU: mette fisico aggiungendo una importante opzione in attacco. Impegna sempre due uomini e in difesa difende bene in inferiorità a 3 minuti dalla fine. Voto 6.5
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Questo il calendario delle partite dell’Italia nel girone della RWC 2023:
09.09 Italia v Namibia 52-8, Saint-Etienne
20.09 Italia v Uruguay, 38-17 Nizza
29.09 Nuova Zelanda v Italia, Lione ore 21
06.10 Francia v Italia, Lione ore 21
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