Stuart Hogg di nuovo arrestato, aveva ricominciato a giocare con Montpellier
L'ex estremo e capitano della Scozia arrestato per la terza volta in un anno
L'ex estremo e capitano della Scozia Stuart Hogg è stato arrestato per la terza volta in un anno, meno di 24 ore prima di comparire in tribunale per il processo in cui è accusato di violenza domestica.
L'ex British Lions era appena tornato a segnare mete nel rugby professionistico accettando un nuovo ingaggio nel Top 14 con il Montpellier. Oggi l'arresto da parte della polizia britannica.
Arrestato anche a febbraio e luglio
Prima del suo ultimo arresto lo scozzese era stato anche preso in custodia per presunti episodi di stalking e violazione delle condizioni di cauzione. Hogg era stato precedentemente arrestato a febbraio e luglio.
Il ritorno al rugby professionistico dopo il ritiro
Il trentaduenne è tornato a sorpresa a giocare di recente con il Montpellier dopo aver annunciato il suo ritiro prima della Coppa del Mondo di rugby del 2023 in Francia, martedì sarebbe dovuto comparire in tribunale per accuse di violenza domestica contro l'ex moglie.
Hogg era stato arrestato per la prima volta a febbraio, dopo una partita del Sei Nazioni, a casa della ex moglie per presunti comportamenti che avevano causato paura e allarmismi.
Stuart Hogg è poi comparso in tribunale a maggio, dove ha negato di aver abusato e perseguitato la moglie Gillian, ed è stato accusato ai sensi della sezione uno del Domestic Abuse Scotland Act, che lo accusa di aver tenuto un comportamento "violento".
Metaman della Scozia
Hogg è stato il miglior metaman della Scozia (24) fino a quando Duhan van der Merwe questa estate lo ha superato in un test contro l'Uruguay.
La polizia scozzese ha rilasciato una dichiarazione in cui si legge: "Un uomo di 32 anni è stato arrestato e accusato in relazione a reati di stalking e violazione delle condizioni di cauzione. Dovrà comparire davanti alla corte dello sceriffo di Jedburgh martedì 10 settembre 2024, un rapporto sarà presentato al procuratore".