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A causa di problemi logistici legati ai lunghi viaggi internazionali i Sunwolves devono abbandonare l’idea di essere inseriti nel Super Rugby australiano. La franchigia giapponese avrebbe dovuto partecipare al nuovo torneo domestico assieme alle quattro squadre di Super Rugby australiane più i Western Force.

 

Il CEO dei Sunwolves Yuji Watase: “È molto deludente, la realtà è che il tempo dei Sunwolves nel Super Rugby è giunto al termine. È stato un onore e un privilegio per noi far parte della competizione di rugby più dura del mondo”.

 

Il 2020 sarebbe comunque stato l’ultimo anno di partecipazione al Super Rugby per i Sunwolves come da contratto con SANZAAR, la lega dell’emisfero sud che ha estromesso nell’ordine Southern Kings, Cheetahs e Rebels per tornare alla formula a 14 squadre (5 neozelandesi, 4 australiane, 4 sudafricane e una argentina, i Jaguares).

Il covid-19 ha di fatto anticipato l’addio dei Sunwolves, le forze della JRU (federzione giapponese) ora si concentreranno sulla Top League, un campionato già competitivo e ricco di stelle internazionali.

 

Il campionato australiano di Super Rugby dovrebbe iniziare il 3 luglio mentre in Nuova Zelanda è già stato confermato che Super Rugby Aotearoa inizierà il 13 giugno.