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Se non avessero dovuto fare il giro del mondo in una settimana e superare più di un giorno di fusi orari probabilmente i Brumbies avrebbero potuto vincere il titolo e il grandissimo George Smith prendersi il giusto commiato. Così non è stato perchè i mighty Chiefs si sono meritatamente guadagnati il primo posto nel ranking e il diritto di giocare in casa, bravi loro e complimenti a dei fantastici Super Campioni!

Finchè hanno avuto birra e lucidità i cavalli selvaggi hanno menato le danze in maniera sapiente ed imbrigliato il gioco della squadra di casa giocando aggressivi sui punti di contatto e lanciando i due centri, al limite del fuorigioco e a volte anche oltre, sulla linea di passaggio avversaria. Così facendo hanno impedito a  Charlie Ngatai e compagni lo sviluppo del gioco al largo con quei giocatori che si sono rivelati mortiferi nel corso della stagione.

I Chiefs hanno cercato di costruire gioco ma sempre rischiando il passaggio e dovendo concedere quell'attimo nell'esecuzione che ha sempre permesso agli aussie di imporre il proprio piano di gioco. Sempre avanti e già sopra 9-0 dopo una ventina di minuti i Brumbies venivano raggiunti al piede da Aaron Cruden che, dalla piazzola, ha sofferto la pressione commettendo degli errori di troppo. Proprio un'esecuzione approssimativa nel gioco aperto ha permesso a  Christian Lealiifano di intercettare e involarsi in meta per suggellare la prima frazione sul 16-9 per gli ospiti.

Furiosa ma sostanzialmente in pari  la battaglia in mischia chiusa e ottima la frazione di Big Ben Tameifuna, ottimo ball carrier, ma anche placcatore devastante autore di un paio di stecche impressionanti su Kuridrani e Smith.

La ripresa continua sulla falsariga e nonostante i Chiefs cerchino di spingere sull'acceleratore sono sempre i Brumbies ad allungare sino al 22-12 con Cruden che sbaglia ancora i punti per portarsi sotto break. Ma è proprio in questo momento che esce lo spirito, il cuore, il Mana dei Chiefs che, prima, permette loro di resistere a una splendida ondata offensiva innescata da Clyde Rathbone e mettere in atto una lucida e disperata difesa sulla linea dei 5 metri per poi risalire il campo e giocarsi una perfetta mischia sui cinque avversari dalla quale il Mana dei Chiefs e di Liam Messam li spinge oltre la try-line.

A questo punto i giocatori dell'University of Camberra sono veramente sulle ginocchia moralmente e fisicamente e concedono uno splendido duetto sulla verticale a Bundee Aki e Asaeli Tikoirotuma, lo sviluppo al largo trova il primo vero errore di salita difensiva e l'anticipo di  Tevita Kuridrani viene punito con la meta del sorpasso di Robbie Robinson.

Il calcio a 8 dalla fine suggella la vittoria dei Chiefs per 27-22, i Brumbies tentano di buttare il cuore oltre l'ostacolo ma non ne hanno proprio più!

Complimenti vivissimi ai vincitori per la freddezza e il cuore, onore agli sconfitti meritevoli alla stessa maniera.

Il man of the match di Rugbymeet va a Liam Messam, veramente stratosferico al pari di George Smith che l'avrebbe meritato in egual misura. Complimenti anche a Christian Lealiifano che con 233 stabilisce il nuovo record "australiano" di punti segnati in una stagione di Super Rugby!

 

Marcatori:

Chiefs:
Mete: Messam, Robinson
Trasformazioni: Cruden
Punizioni: Cruden 5

Brumbies:
Meta: Lealiifano
Trasformazione: Lealiifano
Punizioni: Lealiifano 5

Brumbies:

15 Jesse Mogg, 14 Henry Speight, 13 Tevita Kuridrani, 12 Christian Lealiifano, 11 Clyde Rathbone, 10 Matt Toomua, 9 Nic White, 8 Ben Mowen (c), 7 George Smith, 6 Peter Kimlin, 5 Sam Carter, 4 Scott Fardy, 3 Ben Alexander, 2 Stephen Moore, 1 Scott Sio.

A disposizione: 16 Siliva Siliva, 17 Ruan Smith, 18 Fotu Auelua, 19 Colby Faingaa, 20 Ian Prior, 21 Andrew Smith, 22 Joe Tomane.

Chiefs:

15 Gareth Anscombe, 14 Lelia Masaga, 13 Charlie Ngatai, 12 Andrew Horrell, 11 Asaeli Tikoirotuma, 10 Aaron Cruden, 9 Tawera Kerr-Barlow, 8 Matt Vant Leven, 7 Tanerau Latimer, 6 Liam Messam, 5 Brodie Retallick, 4 Craig Clarke, 3 Ben Tameifuna, 2 Hika Elliot, 1 Toby Smith.

A disposizione: 16 Rhys Marshall, 17 Ben Afeaki, 18 Michael Fitzgerald, 19 Sam Cane, 20 Augustine Pulu, 21 Bundee Aki, 22 Robbie Robinson.

 

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Il video del match: