Periodo nero: RFU annuncia un'enorme deficit di entrate

Rugby Football Union, organo amministrativo del rugby inglese, ha annunciato come le entrate ammontano oltre a 120 milioni di sterline in meno rispetto alla previsione che ha anticipato la pandemia del Covid-19. 

I numeri sono molto interessanti: sono 97 milioni di sterline le entrate in questa stagione, nella stagione 2019/2020 dove solo la metà è stata attaccata dalla pandemia ha raccolto 167 milioni. Il comitato inglese è stato costretto a ricorrere a licenziamenti raggiungendo un numero spaventoso, 119 in una sola annata. 

A calare non è stato solo il numero di entrate, ma di pari passo è dovuta calare anche la somma investita per far crescere sempre di più questo sport: 40,3 milioni di sterline rispetto ai 66,4 investiti nell’anno precedente. 

Ha commentato questa scomoda situazione Bill Sweeney, amministratore delegato della RFU: “Questo 150° anno della RFU è stato immensamente impegnativo per noi. Abbiamo lavorato davvero tanto, stiamo cercando di aiutare il gioco professionistico nonostante il brutto colpo della pandemia con un piano strategico chiaramente focalizzato per garantire benefici e supporto a giocatori e tifosi”.

Brutta notizia anche per la nazionale inglese che, dopo la partita con il Sudafrica, ha perso Manu Tuilagi che sarà costretto a stare fuori almeno per 6 settimane dopo aver subito una botta al ginocchio.

 

 

 

 

Foto Twitter Twickenham Stadium 

 

 

 

 

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