URC, primo turno equilibrato, Sherratt: «Zebre team scomodo»

È stato un primo turno equilibrato e drammatico di Bkt United Rugby Championship. Due delle sei partite si sono decise nei minuti di recupero. Quella del Benetton al 79' (20-20 con gli Scarlets, meta di Ratave e trasformazione della vittoria sbagliata da Umanaga). Altre due gare hanno visto una differenza di soli 2 punti nel risultato finale. Il margine più ampio è il 22-17 con il quale il Cardiff ha battuto le Zebre, anche qui concedendo il punto di bonus all'ultima azione, meta di Locatelli. Tutte le squadre hanno conquistato punti. È un equilibrio figlio del livellamento dei valori o solo dell'inizio di stagione dove molte squadre sono prive dei migliori giocatori, o hanno programmato la preparazione per essere in forma più avanti? Lo dirà il campo già dalla seconda giornata, quando faranno l'ingresso nel torneo anche le quattro sudafricane, che hanno rinviato il primo turno perché in concomitanza con la finale di Currie Cup vinta dagli Sharks 16-14 sui Lions, anche qui punti decisivi allo scadere.

Le due partite decise dopo l'80'

I campioni in carica dei Glasgow Warriors, allenati dall'ex ct azzurro e tecnico del Benetton Franco Smith, sono stati battuti 20-19 dall'Ulster a Belfast con una una meta all'85' del mediano di mischia Dave Shahahan, entrato al posto di Doak al 53'. Anche il derby gallese del Rodney Parade fra Dragons e Ospreys è stato deciso da un sostituto, il pilone Luke Yendle che ha schiacciato la meta del sorpasso all'83', punteggio finale di 23-21. 

Ispirati dal pugile Calzaghe

I Dragons negli ultimi anni sono la squadra più debole dell'URC insieme alle Zebre, con le quali si giocano l'ultimo posto. Per cercare di invertire la tendenza il tecnico Dai Flanagan e il suo staff sono ricorsi a un motivatore d'eccezione: il campione del mondo di pugilato Joe Calzaghe, gallese di origini sarde, che ha trascorso una parte della preparazione con la squadra facendo anche il discorso di inizio stagione. Il primo effetto è stato positivo.

Le due partite decise da 2 punti

Al  Thomond Park di  Limerick il Munster ha vinto il derby contro il Connacht 35-33 dopo un match thriller con dieci mete segnate e doppietta del mediano di mischia Ben Murphy per i rivali. È stato definito da Simon Thomas, analista dell'Urc, il match del week-end. L'ex ala dell'Irlanda Simon Zebo, ora commentatore, l'ha ribattezza: «Una partita infernale, incredibile».  Stesso numero di mete segnate e stresso scarto allo Hive Stadium di Edimburgo dove i padroni di casa hanno ceduto 33-31 dalla corazzata Leinster dopo essere stati a lungo in vantaggio; il mediano di mischia irlandese Jamison Gibson-Park è stato scelto come giocatore della settimana.

I 5 punti di scarto delle Zebre

La sconfitta 22-17 delle Zebre a Cardiff può essere vista come una mezza vittoria per la franchigia italiana, che ha perso circa l'85% delle partite nella sua storia in URC e che con la nuova conduzione tecnica cerca di rialzare la testa. Un complimento in tal senso arriva proprio dal tecnico dei gallesi Matt Sherratt: «Ero nervoso perché questa per noi poteva essere la classica buccia di banana. Dopo alcuni pesanti sconfitte l'anno scorso, questa è una vittoria di 5 punti in casa contro un team decente, che può essere molto scomodo da affrontare. Sono contento di averlo affrontato all'inizio del torneo».