Rugby World Cup: Italia, i perché delle scelte di Brunel
Nel corso della conferenza stampa al seguito della comunicazione dei 31 giocatori Jacques Brunel e Luigi Troiani hanno risposto alle domande circa le loro scelte e la modalità di comunicazione della notizia ai giocatori.
Il CT Jacques Brunel ha affermato E stata una scelta molto difficile, come è stato anche difficile da comunicare ai giocatori che hanno lavorato con noi in tutto questo periodo di preparazione
In merito all'esclusione dell'ex capitano Bortolami Ovviamente Marco Bortolami è rimasto deluso, ma da un anno giocavano di più Geldenhuys e Furno, uno più potente laltro più mobile mentre Fuser è cresciuto molto nel corso del raduno, la scelta quindi è stata tra Bernabò e Bortolami. Marco è più esperto mentre Valerio ci dà opzioni anche in terza linea ed ha comandato bene la touche nel match di sabato contro la Scozia. Con la decisione di lasciare a casa una terza linea abbiamo preferito portare un giocatore che potesse coprire sia la seconda linea che la terza
La nostra mission è quella di qualificarci ai quarti di finale. Fino ad oggi abbiamo fatto 4 anni con delle partite interessanti, con sconfitte che potevano essere vittorie, ma altre partite, come la sconfitta con il Galles nellultimo 6 Nazioni, sono state una delusione terribile. I nostri 4 anni saranno giudicati da quanto faremo a questa Rugby World Cup.
Il Manager Troiani Al termine della mattinata di lavoro i giocatori sono stati convocati singolarmente ed è stata comunicata loro la decisione, non è stato facile per nessuno dal momento che lavoravamo assieme da quasi due mesi e siamo stati come una famiglia per tutto questo tempo.
Visentin non andrà in RWC perché abbiamo già 4 ali, Sarto e Venditti non sono polivalenti mentre Esposito può giocare anche da estremo. La nostra scelta di 5 piloni, 3 tallonatori, 4 seconde e 5 terze linee è stata fatta in modo da poter fronteggiare anche eventuali infortuni di breve periodo nel corso della RWC nella quale giocheremo anche a 4 giorni di distanza da un match allaltro ha proseguito Brunel.
Canna sarà la nostra seconda apertura, non so ancora se potrà essere unapertura di livello mondiale ma lo proveremo un pò di più contro la Scozia, in ogni caso ha fatto unottima preparazione. Siamo molto contenti della partita di Tommaso Allan contro la Scozia, ora ha solo bisogno di fiducia
Cercheremo di creare una sana competizione per il posto in squadra, abbiamo bisogno che tutti i giocatori abbiano uno spirito positivo in modo da riuscire a vincere le partite in arrivo.
I trentuno atleti convocati con la Nazionale per la Rugby World Cup rimarranno in raduno a Torino sino a giovedì 27, quando voleranno in Scozia per il secondo test-match pre-Mondiale di sabato a Murrayfield (ore 15.15 locali, 16.15 in Italia, diretta DMAX canale 52). Dalla capitale scozzese, gli Azzurri si trasferiranno a Cardiff per il terzo ed ultimo incontro di preparazione che sabato 5 settembre li opporrà al Galles.
Successivamente, la Nazionale tornerà a radunarsi a Roma il 12 settembre in vista della partenza per la Rugby World Cup, prevista per domenica 13.
La formazione per il match di Edinburgo contro la Scozia verrà comunicata giovedì.
I 31 convocati dell'Italia per la Rugby World Cup 2015