Le partite e le interviste dell'ottava giornata di Serie B
Nel girone 1 del campionato italiano di serie B, continua la corsa del Cus Torino che mette a segno la quarta vittoria consecutiva, questa volta ai danni di Cogoleto, posizionandosi stabilmente al primo posto in classifica con miglior attacco e difesa del campionato. Biella insegue la capolista passando largamente a Rovato nonostante i bresciani abbiano dimostrato un ottimo gioco alla mano, rapido e veloce che è durato però solo un tempo. Lecco si conferma la squadra castiga “grandi”, questa volta a fare il tonfo è il Monferrato di coach Mandelli che placca alcuni commenti negativi riguardo la terna arbitrale con queste parole “Hanno dominato il punto di incontro e mi spiace aver visto la squadra reagire solo quando innervosita. Complimenti al Lecco e al suo calciatore. Voglio un pronto riscatto contro la capolista CUS Torino, anche se sarà complicato affrontare una squadra di quella caratura”. Con questa vittoria Lecco si scrolla di dosso la penultima posizione, gradino scomodo per il XV del Lario che negli ultimi anni ha sempre recitato un ruolo da protagonista del girone 1. La sardegna di Alghero rimane inviolata dall’inizio del campionato, questa volta a tornare a mani vuote è il VII° Torino che scivola bruscamente dal 3° al 6° posto in classifica. Sondrio si salva dalla rimonta di Capoterra sul fischio finale grazie ad un piazzato di Grillotti, che non perde la lucidità e riporta a più due i suoi. Il primo tempo impeccabile dei valtellinesi ha causato un calo di concentrazione nel secondo tempo dove i sardi sono riusciti prima a pareggiare e poi a portarsi in vantaggio fino appunto al piazzato decisivo di Sondrio. Importante vittoria ai fini della classifica per il Piacenza che passa a Milano contro i cussini salendo così al terzo posto a pari punti (25) con Biella al secondo posto per differenza punti.
Modena difende il Collegarola dal Romagna e mantiene l’imbattibilità casalinga rifilando al Romagna un totale di 6 mete, con le doppiette personali di Venturelli e Orlandi. Partita molto sofferta per il Romagna che non riesce a recuperare il solco tracciato nella prima frazione di gioco dai modenesi. L’Amatori Parma strappa il punto di bonus al Florentia all’ottantesimo minuto di gioco grazie ad una meta di Kouassi vincendo così lo scontro diretto e portandosi verso il centro classifica. Bologna 1928 vince contro Viterbo una partita non semplice. I laziali passano in vantaggio ma Bologna risponde con l’inglese Rob Smith che mette a segno due mete in pochi minuti. Viterbo rende tutto più semplice alla compagine di casa quando a pochi minuti dalla fine del primo tempo recupera il secondo cartellino giallo di fila, in superiorità numerica gli emiliani chiudono la gara. Il Livorno gioca la partita della vita contro Reno e mette a segno una vittoria inaspettata contro la terza in classifica. Ottima la trasmissione dell’ovale che porta più di una volta i labronici in meta. Jesi vince lo scontro diretto contro i Vasari ultimi in classifica. La vittoria permette ai marchigiani di rosicare un’altra posizione in classifica togliendosi momentaneamente dalla zona retrocessione. Sul campo casalingo di Pian di Massiano il Cus Perugia di Speziali ha messo a segno la settima vittoria consecutiva, questa volta contro Parma 1931. Partita mai in discussione nonostante a fine partita il gap sia comunque limitato. Il commento di coach Alessandro Speziali: “I ragazzi hanno interpretato la partita bene. Abbiamo avuto alcune defezioni all'ultimo momento come Renetti che ha accusato un problema muscolare e lo abbiamo dovuto cambiare all'ultimo minuto. Però, come dico sempre, chiunque mette la maglietta di questa squadra deve dare il 100% e lo fa”.
Nel girone 3 del campionato italiano di Serie B il Cus Padova difende la posizione contro Feltre, diretta avversaria a centro classifica. Paese passa facile contro le Rocce di Rubano, peri rossoverdi è un’annata davvero molto difficile, non riescono a risalire la china rimanendo come fanalino di coda del girone. L’Amatori Mogliano si difende dai Caimani di Bondanello rimanendo stabile al quinto posto in compagnia dei cussini. I Grifoni si rialzano dopo la sconfitta contro la capolista Petrarca vincendo in trasferta a Mirano. Villadose gioca solo un tempo contro un buon Bergamo. I veneti chiudono il primo tempo in vantaggio e poi il blackout totale con gli orobici che rientrano in partita chiudendo poi in vantaggio. Coach Brizzante vorrebbe forze nuove in campo ma la ricerca di nuovi giocatori non è semplice, la stagione continua ad essere in serio rischio. La partita di cartello tra Villorba e Petrarca non ha deluso le aspettative. Partita combattuta ed equilibrata dall’inizio alla fine, primo tempo chiuso in pareggio 15 a 15 e partita finita allo stesso modo 22 a 22.
Il derby aquilano in programma nell’ottava giornata di serie B girone 4 è del Paganica che vince in casa contro un Avezzano troppo sprecone. C’è rammarico nelle parole di coach Santucci: “È stata una partita che potevamo vincere ma nel momento decisivo abbiamo sprecato troppe occasioni che hanno consentito agli avversari di incrementare il vantaggio e conquistare anche il punto di bonus”. Messina davanti al pubblico dello Sperone non delude, parola d’ordine “Vincere” e i ragazzi di coach Insaurralde non mancano l’appuntamento nonostante diversi cartellini gialli. L’Amatori Catania vince in trasferta all’Albricci, casa della Partenope. I campani mai domi hanno tenuto testa solo a sprazzi al XV catanese che ha meritato la vittoria. Vera spina nel fianco della Partenope l’apertura irlandese dell’Amatori che ha centrato tutti i calci a favore. Napoli Afragola, vera rivelazione del girone 4 di serie B vince anche contro la blasonata Capitolina mantenendo per tutta la gara il vantaggio nonostante i primi 20 minuti di gioco dove i romani hanno quasi sempre avuto il possesso palla. I campani dopo la promozione dello scorso anno stanno mettendo a segno una vittoria dopo l’altra portandosi a -2 rispetto alla seconda classificata Catania. Civitavecchia vince largamente contro l’Arvalia Villa Paphili mantenendosi stabile sul primo gradino del podio.