Mondiale Rugby 2015: Brunel e Parisse, orgoglio per la prestazione e amarezza per la sconfitta
In conferenza stampa post match Jacques Brunel e Sergio Parisse hanno manifestato orgoglio per l'ottima prestazione dell'Italia e un filo di amarezza per non essere riusciti a raggiungere la vittoria.
Sergio ha esordito per primo "Il mondo si sarebbe aspettato un gap di 40/50 punti eppure noi abbiamo giocato un match di grande livello anche se abbiamo perso purtroppo. Forse la partita sarebbe potuta cambiare se avessimo segnato la meta allangolo con Furno. Ma loro, poi, sono stati bravi a gestire tatticamente senza rischiare troppo".
"Mi spiace non aver potuto dare di più, coprire di più il campo però sono abbastanza soddisfatto della mia prestazione in relazione a 4 settimane fa quando ero in sala operatoria. Ringrazio mia moglie che mi ha sopportato e lo staff medico del mio club per avermi rimesso in piedi. Ripeto che se avessimo segnato la meta ad inizio secondo tempo sarebbe potuto essere un nuovo match, poi hanno utilizzato molto bene il gioco tattico al piede nel quale sono tra i migliori al mondo".
"Abbiamo cercato di forzare le touche sull'ultimo blocco ed è facile puntare il dito sul tallonatore, analizzeremo cosa non è andato bene ma è vero che siamo andati male in questo particolare della partita".
"Ci sono dei giocatori che hanno un cuore grandissimo, che mostrano in campo tutta la loro leadership come Simone Favaro, anche altri come Ugo Gori che giocano da tanto tempo e si sono fatti una gran esperienza. Sono dei nuovi leader che crescono" ha concluso il nostro capitano.
Brunel dal canto suo ha sottolineato la performance del capitano e della squadra ma anche analizzato alcuni punti dolenti "Limpatto che ha avuto Sergio sulla squadra è stato veramente importante, ha dato quel qualcosa in più che ci ha permesso di rimanere attaccati alla partita e mettere in difficoltà lIrlanda".
"Siamo soddisfatti dellatteggiamento mostrato in campo in questo match, abbiamo dimostrato di essere al livello che ci aspettavamo anche se in realtà, volevamo vincere ma abbiamo perso, questa è la realtà. Abbiamo patito parecchio in touche, ne abbiamo perse alcune molto importanti in momenti cruciali ma in mischia chiusa abbiamo performato bene. Tatticamente abbiamo cercato di fissare il gioco sull'asse e poi aprire il gioco al largo e mettere in difficoltà l'Irlanda, avremmo potuto utilizzare meglio la superiorità al largo alcune volte. Dovrò ancora chiedere all'arbitro la gestione di alcune maul avanzanti nel quale ci hanno fischiato muro" ha continuato Brunel.
"Faremo il bilancio della Coppa del Mondo dopo lultima partita, spero di avere lorgoglio di finire bene questa RWC" ha concluso il ct.
Joe Schmidt ha fatto subito i complimenti all'Italia per il match di alta qualità che ha portato a termine, nel primo periodo l'Irlanda ha avuto troppo poco possesso merito dell'Italia "A volte non è il tuo giorno, devi fare in modo di raggiungere il tuo scopo, fortunatamento l'abbiamo raggiunto".
Paul O'Connel "Abbiamo fronteggiato bene un'ottima Italia, la touche si è dimostrata un nostro punto forte e ci ha permesso di gestire il match".
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