Rugby Serie B: quasi 2 anni e mezzo senza mai perdere, è successo alla cadetta del Petrarca
Dopo quasi due anni e mezzo si è interrotta la striscia positiva della squadra cadetta del Petrarca, che tra C2, C1 e serie B non aveva ancora perso una partita. E successo domenica, nel big match dellVIII giornata contro lAmatori Badia. Di fronte al pubblico di casa i tuttoneri allenati da Monfeli e Marcato hanno ceduto il passo ai più esperti avversari polesani, scesi dalla serie A questanno ed intenzionati a ritornarci presto. Oltre al Badia, ad approfittare della sconfitta della capolista sono il Roccia Rubano, che vincendo 3-17 a Villorba (senza bonus) ha ridotto a 4 punti la distanza dalla vetta, e soprattutto il Mirano che punendo severamente il Villadose (13-45) ha agganciato il XV patavino in testa alla classifica del girone 3.
Le quattro squadre di vertice, tutte con sette vittorie ed una sconfitta, si ritrovano adesso compresse in quattro punti, con Mirano e Petrarca Cadetta a 35, Amatori Badia a 33 e Roccia Rubano a 31. E una situazione destinata a dura poco, in ogni caso, poiché lultimo turno prima della sosta natalizia prevede proprio lo scontro al vertice tra Mirano e Petrarca, domenica prossima in casa dei veneziani allenati da Volpato e Frasson. Sia Badia sia Rubano avranno invece turni agevoli, tra le mura amiche rispettivamente contro Cus Ferrara (fanalino di coda) e Villadose (terzultimo).
Alle spalle delle big salgono le quotazioni dei Grifoni Oderzo. I trevigiani si sono confermati matricola terribile, aggiudicandosi lo scontro per il quinto posto ai danni del Cus Padova con il punteggio di 26-22, grazie ad una meta segnata proprio allo scadere. Anche il derby lombardo tra Caimani e Bassa Bresciana ha riservato emozioni fino allultimo, con la squadra di Bondanello che ha strappato la vittoria 15-13 segnando la meta della vittoria a due minuti dal termine. Prosegue inoltre la risalita del Silea, corsaro 12-25 in casa del Cus Ferrara dopo aver subito laggressività dei padroni di casa che si erano portati sul 12-0.
Oltre che in classifica generale, il turno ha portato una ventata di novità anche nelle graduatorie personali. Tra i metamen il petrarchino Covi è stato raggiunto a quota 7 da Sabbion, terza linea del Roccia Rubano che con una marcatura personale e una in carrettino si è meritato il titolo di man of the match a Villorba, contro i trevigiani mai domi che hanno negato nel finale la meta del bonus ai rossoverdi padovani, a segno anche con Prati, fresco di convocazione con la Nazionale Beach che domani partirà per Rio de Janeiro. Tra i calciatori invece spicca la prestazione maiuscola di Ettore Boarato dellAmatori Badia, che conduce la classifica marcatori con 66 punti scavalcando Meneghetti (Petrarca) e Schiavon (Villorba) appaiati a quota 63. Lesperto mediano di apertura, ex di Rovigo e Fiamme Oro in Eccellenza, ha deciso il big match della Guizza mettendo a segno 16 punti di cui 11 negli ultimi dieci minuti, in cui ha infilato tra i pali due calci, una trasformazione e il drop del +9 che ha definitivamente tagliato le gambe al Petrarca, bravo comunque a conquistare due punti bonus segnando in bandierina allo scadere la quarta meta. A causa di un placcaggio irregolare Boarato è stato tuttavia espulso nel finale e non potrà quindi difendere il suo primato nel prossimo turno.
Una considerazione a parte merita invece il Mirano. I tuttoneri veneziani sono la squadra che ha mandato in meta più giocatori (ben 19, segue il Petrarca con 17) e lunica che può vantare tre calciatori in doppia cifra (Masaro 49 punti, Bonaldo e Perozzo 10 punti): cifre che la dicono lunga sulla qualità e lampiezza di risorse disponibili in rosa, oltre al fatto di aver incassato ben 7 punti bonus in otto gare disputate (6 offensivi e 1 difensivo, nel match perso di misura con Badia).
La differenza punti continua invece a favorire nettamente il Petrarca (+206) che finora ha potuto contare su un calendario più agevole rispetto alle concorrenti ma che ha senzaltro una capacità realizzativa ben superiore alla media visto che Mirano segue a +129, Badia ha una differenza di +89 e Rubano +105.
Passando al fondo classifica brillano per importanza le vittorie di Silea, che sbancando lo stadio di Ferrara si è allontanato dalle zone calde e condannato gli emiliani a rimanere ancora a -3 punti, ed il successo dei Caimani che rimangono penultimi ma si sono portati a tiro di Villadose (8 punti) e Bassa Bresciana (+10). Il campionato insomma si fa decisamente interessante sia in testa sia in coda.
Come anticipato domenica 20 dicembre alle 14.30 andrà in scena lo scontro tra le prime in classifica, che si giocherà allo stadio comunale di Mirano. Per il Petrarca sarà il secondo match verità della stagione dopo una partenza esaltante. Pronostico decisamente favorevole alle padrone di casa per Amatori Badia-Cus Ferrara e Roccia Rubano-Villadose. Più incerti si presentano infine gli incontri tra Bassa Bresciana e Grifoni Oderzo e tra Cus Padova e Caimani (con le venete leggermente favorite e le lombarde a caccia di punti salvezza) e soprattutto il derby trevigiano Silea-Villorba, distanziate in classifica da appena due punti.