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In anteprima assoluta il contenuto della lettera d'intenti di Gianni Amore per candidarsi alla Presidenza FIR.

“ Care Rugbiste e Rugbisti,

innanzitutto mi presento, sono Gianni Amore e praticamente da sempre sono uomo di Rugby. 

In quasi 50 anni ho ricoperto diversi ruoli: Giocatore,Allenatore,Dirigente di Società e Dirigente F.I.R.

Ora mi diletto ad insegnare motricità con la palla ovale ai bambini delle scuole medie (e sono letteralmente "stregato" dal loro mondo).

Credo che il Rugby italiano necessiti di un cambiamento importante. Per questo motivo, come alcuni di voi sicuramente sanno, ho pubblicamente assunto posizioni fortemente critiche nei riguardi dell'attuale dirigenza Federale.  Non per spirito polemico, ma con il desiderio di poter costruire, con una nuova squadra, una nuova F.I.R.

La passione per il rugby mi ha portato a decidere di propormi come Candidato alla Presidenza della Federazione , riproponendo il rinnovato programma che già avevo preparato alle precedenti elezioni federali 4 anni fa e che prevede una serie di adeguamenti molto importanti.

Tre punti fondamentali sono:

 Impianti: il rugby italiano soffre la mancanza dispazi adeguati ed il nostro programma prevede concrete proposte

 Formazione dei tecnici: risorse e programmi per un salto in avanti in un’ area fondamentale che oggi non riceve sufficiente attenzione

 Sostenibiltà e trasparenza: professionalizzare l’utilizzo delle risorse economiche, rendere concrete idee per incrementare tali risorse ed assicurare totale trasparenza, oggi molto carente.

L'impegno che prendo ora è di comunicare il nostro programma entro la fine di Giugno e nel mese di Luglio ed Agosto finalizzare i progetti locali da realizzare nel corso del prossimo mandato. Il tutto con la certezza che il"progetto" sia prioritario rispetto alle persone e che possa creare una svolta a favore del movimento, tutto ilmovimento, un progetto che sia un patrimonio da tramandare.

In attesa di potervi coinvolgere sono a vostra completa disposizione, un abbraccio forte a tutti.“