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Domani pomeriggio alle 17.45 al Grand Stade de Lyon andrà in onda l'epilogo della più importante competizione per club dell'Emisfero Nord, in finale le più meritevoli della stagione ed entrambe ancora a caccia del trofeo più ambito: da una parte i Saracens guidati da Owen Farrell dall'altra il Racing 92 di Dan Carter.

Il Racing 92 e Dan Carter sono a caccia della storia, il club de l'Haute Seine vorrebbe il primo trofeo continentale per assurgere nell'Olimpo delle grandi, Dan Carter vincendo completerebbe il suo strepitoso palmares che solo in questa stagione vanta la RWC 2015, il Laureus Award per il miglior ritorno (da un infortunio), e in carriera annovera titoli di Super Rugby, di The Rugby Championship e due Rugby World Cup con gli All Blacks.

Dall'altra parte i Saracens, dopo esser arrivati in finale con Toulon nel 2014, vorranno sfatare la maledizione francese che nei momenti salienti li ha visti perdenti con Clermont e Toulon e confermare finalmente di essere la migliore squadra europea dopo anni di tentativi. A guidarli Owen Farrell, a caccia della consacrazione internazionale contro quello che in molti considerano il miglior mediano di apertura della storia.

Buona parte degli addetti ai lavori dà i Sarries un filo favoriti dal momento che hanno mostrato maggior solidità mettendo in campo la famosa "wolfpack defence" marchio di fabbrica di Paul Gustard (ora defensive coach dell'Inghilterra) che ha annichilito quasi ogni tentativo offensivo e le speranze degli Wasps italiani nella semifinale. Ma dall'altra parte Dan Carter potrà gestire i suoi palloni offensivi con una consapevolezza diversa rispetto ad altre aperture, come affermato anche da Joe Rokocoko, DC riesce a gestire la pressione e i momenti cruciali con grande autorevolezza. L'ex ala All Blacks ha affermato alla stampa francese che il decision making di Carter è ulteriormente migliorato dalle ultime volte nelle quali hanno giocato assieme per i tutti neri e un esempio eclatante sono i drop in semifinale di RWC contro gli Springboks e in finale contro l'Australia.

Se il vantaggio dei Saracens pensiamo sia nell'organizzazione difensiva, quello del Racing nel decision making della coppia Machenaud/Carter ma anche nella touche guidata dal gigante Luke Charteris, riuscirà Maro Itoje ad arginarlo con il suo atletismo?

Pronostico? Racing di 3, se il Racing 92 dovesse vincere la Champions, ben 4 giocatori riuscirebbero a conseguire il doublè SuperRugby/Champions Cup: Joe Rokocoko, Casey Laulala, Ben Tameifuna e Dan Carter. Quest'ultimo raggiungerebbe Brad Thorn, Ali Williams, Bakkies Botha, Danie Roussouw e Bryan Habana nel ristrettissimo gruppo che ha vinto anche Championship e Rwc.

 

Ore 17.45: Racing 92 v Saracens - Champions Cup – Finale – diretta Sky Sport 3 HD

 

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