Carlo Festuccia dice addio al rugby giocato
Carlo Festuccia annuncia il ritiro dal rugby giocato. Il tallonatore aquilano avrebbe voluto terminare la stagione con i suoi Wasps ma un infortunio alla mano non gli permetterà di finire il campionato. Festuccia (1,80 m x 105 kg), 37 anni, potrebbe dalla prossima stagione iniziare un nuovo percorso nello staff tecnico del Rugby Reggio in Eccellenza, come allenatore degli avanti.
Carlo Festuccia ha rappresentato l’Italia in 54 occasioni tra il 2003 ed il 2012 giocando due Rugby World Cup (2003 e 2007), in carriera ha vestito le maglie di L’Aquila Rugby, Gran Parma, Racing 92, Crociati RFC, Zebre Rugby e Wasps.
Festuccia è uno dei 5 giocatori italiani ad aver giocato sia nel massimo campionato francese di Top14 che nel massimo campionato inglese di Premiership. Come lui solo Martin Castrogiovanni, Andrea Masi, Lorenzo Cittadini e Leonardo Ghiraldini.
Complimenti per la splendida carriera internazionale e di club.
Carlo Festuccia da Federugby: “Abbandonare il campo è sempre difficile per ogni sportivo. Voglio ringraziare i Wasps che hanno creduto in me in questa fase finale della mia carriera e tutti i Club che ho avuto l’onore di rappresentare in questi anni. Ho avuto il privilegio di giocare in tutti i tornei più prestigiosi del nostro sport, dalla Rugby World Cup alla Premiership, dal 6 Nazioni al PRO12, di giocare insieme a grandissimi campioni e soprattutto di rappresentare il mio Paese. Voglio ringraziare tutti i CT dell’Italia che mi hanno dato fiducia e tutti i compagni con cui ho avuto l’onore di dividere il campo. Ai ragazzi del nuovo corso azzurro faccio un grande in bocca al lupo, ho avuto modo di parlare con Conor O’Shea e non ho dubbi che sia il tecnico giusto per guidare questo gruppo”.