Risultati inaspettati nella 19ª giornata di Serie B
Girone 1
A Capoterra, gli Amatori vincono per 26 a 15 contro il Rugby Sondrio. Partenza col botto per i sardi, che chiudono il primo tempo 21 a 3, frutto di tre mete ben finalizzate. Nella ripresa, Sondrio cerca di dominare i padroni di casa e trovano solo due occasioni di andare in meta prima del fischio finale. Mentre Capoterra sale in 10ª posizione, Sondrio resta al 9° posto.
Vincitori anche i ragazzi del Chef Piacenza Rugby Club contro il XV del CUS Milano Rugby ASD: 27 a 19 il risultato finale. Botta e risposta tra i piazzatori per tutta la partita, con il CUS Milano in vantaggio sui piacentini, ma è la meta del Piacenza al 72’ che conferma la vittoria dei padroni di casa. I piacentini salgono in sesta posizione, mentre il CUS Milano scende all’ottava.
Il Rugby Cogoleto, ancora alla 12ª ed ultima posizione, è sbranato dal CUS Torino: la partita termina 5 a 74. Gli universitari di Torino, invece, si confermano perfezione assoluta del girone in 1ª posizione con ben 79 punti.
Vittoria del VII° Torino Rugby contro gli Amatori Rugby Alghero. Al fischio finale il risultato è 40 a 17. Alghero resta 4° classificato ed il VII° Rugby Torino si riconferma 2°.
Rovato torna da Biella con un solo punto in classifica: 26 a 21 è il risultato finale in casa del Biella Rugby Club, che mette a segno 4 mete e guadagna 5 punti. Rovato scende all’11ª posizione a rischio retrocessione, mentre il Biella si conferma nella sua stabile terza posizione.
Il Rugby Lecco strappa la vittoria al Monferrato Rugby per 14 a 20, approfittando di diversi errori dei locali. Monferrato è 5° in classifica, mentre il Rugby Lecco sale in 7ª posizione.
Girone 2
Trasferta amara per gli Amatori Parma Rugby che in casa del Florentia Rugby perdono 36 a 17. Gli Amatori Parma scendono all’8° posto, mentre i padroni di casa salgono al 7° grazie alla vittoria.
Sul campo del Rugby Romagna RFC, il Giacobazzi Rugby Modena non riesce ad ottenere la 4ª vittoria consecutiva, perdendo per 18 a 15. Dopo un primo tempo che ha visto protagonista il XV del Rugby Romagna, il Modena si avvicina pian piano al risultato avversario, mettendo in difficoltà il XV locale. Mentre il Rugby Romagna guadagna la vittoria e si riconferma al 6° posto, il Giacobazzi Rugby Modena aggiunge un punto al tesoriere e si riconferma 4° classificato.
In casa dell’Union Viterbo, il Rugby Bologna 1928 è dominante: 5 a 78 il risultato finale. Solo una la meta del Viterbo, senza trasformazione, mentre il Bologna si dà da fare per concludere il primo tempo sul 5 a 38 e resta protagonista indiscusso per tutto il 2° tempo, portandosi sul 5 a 78 con impegno e dedizione. Regina del girone il Rugby Bologna 1928, mentre Viterbo resta 12°.
Il Reno Bologna Rugby vince contro il XV del Livorno Rugby per 19 a 16: partita non bella, con frequenti errori da entrambe le squadre. Il primo tempo si chiude sul 9 a 7 e, nella ripresa, i bolognesi si affidano al pacchetto di mischia, segnando prima con Pesci (Sacchetti trasforma) e poi con Datti. Allo scadere del tempo, Livorno va in meta e definisce il risultato finale. Nona posizione per il Rugby Livorno, mentre il Reno prende il 5° posto, ad un solo punto di differenza dal 4°.
Ad Arezzo, i Vasari dominano sul XV del Baldi Rugby Jesi 1970 e vincono per 27 a 17. Per i primi 20 minuti è Arezzo a dominare e definire il 20 a 0, poi il Rugby Jesi si risveglia e va in meta (20-5). Nella ripresa, Jesi riapre con 2 mete realizzate da Feliciani e da Pierpaoli: potrebbe raggiungere l’Arezzo, ma diversi errori non consentono il sorpasso ed il XV locale ne approfitta per andare ancora in meta sullo scadere. Posto più tranquillo in classifica per i Vasari, ora padroni del 10° posto, mentre il Rugby Jesi scende all’11°.
Una vittoria frutto di passione, grinta e determinazione per il Rugby Parma 1931: vittoria sugli ospiti del CUS Perugia (ed ex capolista) per 30 a 20. Continuo botta e risposta tra le due squadre, ma sono i padroni di casa che riescono a realizzare più fasi di gioco e a guadagnare occasioni diverse di andare in meta. L’ormai ex capolista CUS Perugia scende al 2° posto in classifica, sorpassata dal Rugby Bologna 1928, mentre il Rugby Parma 1931 si conferma 3° classificato.
Girone 3
Pareggio tra il Feltre ed il Cus Padova: sono i padroni di casa a prendere le redini del match, infatti vanno subito in meta col tallonatore Bordin e a seguire con Corso, portando il Feltre sul 10 a 0. Nel 2° tempo gli “universitari” riprovano ad aprire la partita e, dopo vari tentativi, ottengono una meta in mezzo ai pali con Frare, Torresan trasforma. Sfruttando un errore avversario, i padovani realizzano un calcio che risulta decisivo per il pareggio: il match termina sul 10 a 10. Mentre il Cus Padova resta al 5° posto in classifica con 58 punti, il Feltre sale al 10° con 26 punti.
Botta a risposta tra i Caimani Rugby e gli Amatori Mogliano Rugby: i ragazzi dei coach Gamboa e Pavan finalizzano una meta al 6’ con Nigrelli, ma prontamente Mogliano risponde con la meta di Signorin e la trasformazione di Sara che li porta sul 5 a 7. Dopo la meta di Novindi per i Caimani e il calcio piazzato di Sara, Mogliano chiude il 1° tempo in vantaggio con la meta di Simion, poi trasformata. Nel 2° tempo, dopo i calci piazzati rispettivamente di Sara (Mogliano) e di May (Caimani), è la meta di Wagenpfeil all’80’ che dichiara vittoria, anche grazie al piede di May che riesce nella trasformazione. I Caimani Rugby restano all’8° posto in classifica con 32 punti, a pari punti con Mogliano che è al 7°.
Mirano spezza l’incantesimo maledetto contro i Grifoni Rugby Oderzo a San Donà: al 3’ calcio piazzato di Masaro e soli tre minuti dopo la meta di Maso, con annessa trasformazione di Masaro, scandisce lo 0 a 10 per Mirano. Oderzo si risveglia con un calcio piazzato, ma poco dopo arriva la seconda meta di Maso, poi trasformata, ed un altro calcio piazzato per Mirano. Dopo la meta tecnica concessa agli ospiti, Oderzo realizza la 1ª meta con Florian e Cincotto trasforma. Il match si chiude con l’ultima meta di Oderzo che definisce il 17 a 27. Oderzo si ferma al 4° posto in classifica, mentre Mirano sale al 6° posto con 33 punti.
Paese strapazza il Rugby Rubano: 43 a 19 il risultato finale. Dopo un errore avversario, Paese approfitta dell’occasione e marca tre mete in soli 12 minuti, rispettivamente con Geromel, Tonon e Casarin. Il 1° tempo si chiude con due mete del Rubano ed un solo piazzato per i canguri trevigiani, ma nella ripresa vanno in meta con Serrotti. Dopo una meta tecnica per Rubano e una meta di Paese per mano di Geromel, l’arbitro assegna una meta tecnica al Rugby Paese ed è fischio finale. Paese resta 2° classificato, mentre il Rubano è all’11° posto a rischio retrocessione.
Non è ancora la domenica giusta per il XV del Rugby Villadose, che concede la vittoria al Bergamo per 12 a 16. Dopo aver dominato il primo tempo (5-0 il risultato intermedio), Villadose viene sottomesso: Bergamo va in meta con Salvini e Vallino trasforma. Dopo la meta tecnica a Villadose, Vallino segna altri due piazzati e il drop finale di Gaffuri regala altri 3 punti e la vittoria. Bergamo si conferma al 9° posto con 31 punti, mentre Villadose resta 12° ed ultimo, a rischio retrocessione come Rubano.
In casa del Petrarca Padova Cadetta, le Iniziative Villorba perdono per 28 a 25. Nonostante il buon inizio con chiaro vantaggio, Villorba lascia al Petrarca diverse occasioni di migliorare il proprio risultato. Ormai a fine partita con una parità di 25 a 25 per entrambe le squadre, è un piazzato del Petrarca a capovolgere il risultato finale e la vittoria. Petrarca si riconferma, per l’ennesima volta, regina del girone, mentre Villorba si ferma al 3° posto.
Girone 4
Riposo per il Rugby Roma Olimpic Club 1930 che scende in ottava posizione.
Gli Amatori Catania divorano il Partenope Rugby e guadagnano la vittoria per 64 a 5, oltre che a riconfermarsi al 1° posto in classifica. Gli sconfitti, invece, restano ultimi all’11° posto.
Trasferta sofferta per la Polisportiva Paganica Rugby ASD in casa dell’Avezzano Rugby: nonostante i diversi tentativi di imporre il proprio gioco, vengono sottomessi per 45 a 15. La Polisportiva Paganica resta al 5° posto, mentre l’Avezzano sale in sesta posizione.
Il Rugby Colleferro 1965 vince di poco contro gli Amatori Rugby Messina: 17 a 12 il risultato finale. Sprecate alcune occasioni di andare in meta per il XV di Colleferro, ma questa vittoria aumenta la speranza per la salvezza. Colleferro, quindi, si ferma alla 10° posizione, mentre gli Amatori scendono alla nona.
E’ l’Arvalia Villa Pamphili a vincere il match in casa del Civitavecchia Rugby: 21 a 27 il finale. La sconfitta per la formazione casalinga penalizza la corsa ai play-off, facendoli restare in quarta posizione. I vincitori, invece, prendono quota fino in settima posizione.
Trasferta vittoriosa per il XV del Rugby Napoli Afragola: l’Unione Rugby Capitolina concede agli ospiti la vittoria per 12 a 21. Nonostante la vittoria del Rugby Napoli Afragola, non vi sono variazioni in classifica: 2° posto per i vincitori, 3° per il XV locale.
Risultati e classifiche di Serie B
Foto Alfio Guarise