Brunello, Hodges, Santamaria: scambio di panchine nell'alto livello
Fabio Roselli e le Zebre si salutano
Come ampiamente anticipato da Rugbymeet il CT dell'Italia U20 Massimo Brunello è stato nominato capo allenatore delle Zebre Parma a partire dalla stagione 2024/25, in sostituzione di Fabio Roselli che lascerà la panchina della franchigia ducale alla scadenza del suo contratto. Assieme a Brunello arriverà alle Zebre anche il assistente-allenatore degli Azzurrini Mattia Dolcetto.
Fabio Roselli lascia le Zebre Parma
Nominato capo allenatore della franchigia ducale nell’aprile 2022 dopo due anni di esperienza come assistente, il tecnico romano Fabio Roselli lascia la panchina della formazione italiana dopo una stagione 2022/23 senza vittorie, l'attuale 2023/24 ha visto i gialloblù collezionare sin qui 3 vittorie e 1 pareggio, ottenere due successi storici contro Sharks e Oyonnax in Francia e una qualificazione agli ottavi di finale di EPCR Challenge Cup.
Il Direttore Sportivo delle Zebre Parma Franco Tonni:
“Massimo Brunello è un esperto conoscitore del rugby giocato e delle dinamiche del movimento italiano. È un allenatore di grandi capacità relazionali che potrà aggiungere a un gruppo di giocatori consolidato quel fattore di crescita determinante, nell’ambito di un percorso tecnico-sportivo già avviato che vedrà un numero crescente di talenti del rugby italiano protagonisti con la maglia delle Zebre e auspicabilmente anche con quella della Nazionale”.
Massimo Brunello ha dichiarato:
“Ringrazio il CDA delle Zebre per questa opportunità e il Presidente della FIR Marzio Innocenti per aver supportato la scelta. Mi aspetta una sfida impegnativa ma entusiasmante che mi dà tante motivazioni. Ritroverò tanti ragazzi che ho allenato e che hanno la stessa voglia di affermarsi che ho io. Il mix e le condizioni fanno ben sperare: speriamo di trovare quanto prima l’intesa, la confidenza e l’armonia giuste per iniziare al meglio questo nuovo cammino insieme”.
Italia U20: Roberto Santamaria nuovo capo allenatore
Roberto Santamaria, già impegnato nello staff con il ruolo di assistente-allenatore specialista degli avanti, è stato nominato nuovo capo allenatore dell'Italia U20. Santamaria farà dunque il suo esordio da head-coach in una competizione ufficiale ai prossimi Mondiali di categoria, il World Rugby U20 Championship (29 giugno – 19 luglio in Sudafrica), proseguendo nel programma di avvicinamento alla rassegna iridata come da calendario già diffuso, con il test contro la Spagna a segnare il suo battesimo sulla panchina della squadra il prossimo 15 giugno. Fianco a lui Andrea Marcato che a giugno concluderà la sua avventura sulla panchina del Petrarca per entrare negli staff tecnici federali.
Italia: Richard Hodges nuovo allenatore della difesa
Dopo le anticipazioni di Rugbymeet anche la Federazione Italiana Rugby ha ufficializzato l’ingaggio di Richard Hodges, attuale assistente allenatore delle Zebre Parma, che entrerà a far parte dello staff della Nazionale Italiana Rugby Maschile nel ruolo di allenatore della difesa a partire dal Tour Estivo 2024 nel Pacifico del Sud.
La scheda di Richard Hodges:
Hodges, nato a Leeds nel gennaio del 1975 , dopo una lunga parentesi come atleta e tecnico nel rugby league, ha ricoperto il ruolo di assistente allenatore del Galles 7s maschile tra il 2009 e il 2014, collaborando anche con Cardiff tra il 2011 e il 2014.
Successivamente ha fatto parte dello staff del Galles U20, con cui ha conquistato il Sei Nazioni di categoria nel 2016, rimanendo nel ruolo dal 2013 al 2019.
Ai Cardiff Blues tra il 2017 e il 2023, dal 2023/24 è stato assistente allenatore della difesa delle Zebre Parma nello staffo diretto da Fabio Roselli. Dall’1 luglio 2024 – fino al 30 giugno 2028 – prenderà il posto che dal giugno 2016 fino al Sei Nazioni 2023 è stato occupato da Marius Goosen.
La scheda di Massimo Brunello:
Massimo Brunello (Arquà Polesine, 18 giugno 1967) vanta un passato da giocatore con due scudetti vinti nel 1988 e nel 1990 con Rovigo e 8 caps con l’Italia per la maggior parte collezionati in Coppa FIRA.
Intraprende la carriera da tecnico nel 2000, dapprima nelle giovanili del Rovigo, quindi come assistente in prima squadra e successivamente come capo allenatore del Badia, guidando la formazione polesana alla promozione dalla Serie B alla Serie A al termine della stagione 2005/06. Nel 2007 torna a Rovigo come capo allenatore e conduce i Bersaglieri in Challenge Cup, mentre l’anno seguente ai playoff dell’allora Super 10.
Nel 2009 diventa tecnico federale, occupandosi fino al 2015 delle selezioni giovanili azzurre.
Dal 2015 al 2020 è stato capo allenatore del Rugby Calvisano. Sotto la sua guida, i gialloneri sviluppano un’identità di gioco molto forte, siglano un record di 64 vittorie in 80 partite, vincono due scudetti nel 2017 e nel 2019, ottengono due partecipazioni alla Challenge Cup e una vittoria nel Continental Shield.
Dal 2020 al 2024 è stato commissario tecnico dell’Italia U20, contribuendo a scrivere alcune delle pagine più belle della storia sportiva degli Azzurrini. Memorabile lo storico successo con l’Inghilterra al Sei Nazioni 2022 replicato da lì a pochi mesi alle U20 Summer Series di Treviso, lo storico terzo posto al Sei Nazioni 2023 chiuso con 15 punti in classifica, il primo successo contro il Sudafrica nel 2023 e con la Francia in trasferta nel 2024.
Brunello ritrova alle Zebre numerosi giocatori allenati durante l’esperienza con l’Italia U20 (Andreani, Bozzoni, Di Bartolomeo, Ferrari, Gesi, Hasa, Neculai, Pani, Rizzoli e Quattrini), ma anche diversi atleti che hanno indossato la maglia del Rugby Calvisano durante il suo incarico di capo allenatore dei gialloneri; si tratta, nello specifico, di Bruno, Lucchin, Manfredi, Mazza, Fischetti, Trulla e Zambonin.