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Ha appeso le scarpe al chiodo dopo Italia-Canada di Rugby World Cup ma lui continuerà a stare nel mondo del rugby italiano, Mauro Bergamasco il 16° Sei Nazioni lo racconterà dalla TV. Il Flanker padovano 106 volte con l’Italia sarà uno dei commentatori di DMax al fianco dei più esperti Vittorio Munari e Antonio Raimondi. 

Nell’intervista di ieri pubblicata su Tuttosport Bergamasco lascia qualche commento sul suo nuovo impiego: “Vìta da pensionato? No, adesso lavoro più di prima” e si sbilancia sulla situazione attuale dell’Italrugby con molti infortunati e parecchi volti nuovi “Non mi è mai piaciuto pensare a chi manca, meglio concentrarsi su chi c’è. Oltre a Sarto, anche Lovotti e Odiete possono fare bene”.

Alla domanda di Andrea Schiavon: Tra le tante edizioni del Sei Nazioni, quale ricorda con più piacere? “Quella d’esordio (2000). E poi 2006 e 2007, perché giocavo con Mirco e perché quella è stata l’Italia più competitiva degli ultimi 10anni”. Quella dell'era Pierre Berbizier per intenderci.

 

Foto Fotosportit

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