Twickenham diventa Allianz Stadium, segue Juventus e Bayern
Il tempio del rugby da settembre prende il nome dello sponsor
Un altro mito sportivo viene meno, o comunque cambia pelle adeguandosi alla modernità e alle regole dello sport business professionistico. Il leggendario stadio di rugby di Twickenham, nei sobborghi di Londra, tempio del rugby inglese e mondiale, prenderà il nome di una compagnia assicurativa, l'Allianz.
L'annuncio della RFU
Lo ha annunciato la Federazione inglese di rugby (RFU). Per la prima volta dalla sua costruzione nel 1907, lo stadio da 82.000 posti di capienza, dove l'Inghilterra gioca tutte le sue partite compreso il Sei Nazioni, sarà rinominato Allianz Arena in un accordo che, secondo la Federazione inglese, sarà «trasformativo» per il gioco. La prima partita giocata nello stadio con il suo nuovo nome, a Twickenham, vedrà le squadre femminili di rugby d'Inghilterra e della Nuova Zelanda affrontarsi il 14 settembre.
Come Juventus e Bayern
Twickenham nel rugby diventa quindi come lo stadio di proprietà della Juventus e del Bayern Monaco nel calcio, già sponsorizzati dalla compagnia assicurativa. Nel mondo la famiglia degli Allianz Stadium comprende già sette stadi, sparsi in tre continenti: l'Allianz Arena di Monaco (Germania), l'Allianz Stadium di Sydney (Australia), l'Allianz Park di Londra (Regno Unito), l'Allianz Riviera di Nizza (Francia), l'Allianz Parque di San Paolo (Brasile), l'Allianz Stadion di Vienna (Austria), l'Allianz Stadium di Torino (Italia) e l'Allianz Field di Saint Paul (Stati Uniti), in ordine di apparizione temporale sulla scena sportiva ed eventistica dal 2005 al 2018. Il tempio del rugby inglese diventa l'ottavo.
Crisi economica
La Federazione inglese non ha rivelato l'importo pagato da Allianz per i diritti di denominazione, ma ha insistito sul fatto che le somme coinvolte sono «significative». «Siamo molto lieti di ampliare la nostra partnership con Allianz, che ci consente di investire maggiormente nel rugby professionistico e amatoriale - ha dichiarato Bill Sweeney, direttore generale della RFU - Questa è l'occasione per celebrare il nostro orgoglioso patrimonio sportivo e allo stesso tempo svilupparlo per il futuro». Di certo la decisione di sponsorizzarlo è legata alle grosse difficoltà finanziare avute dal rugby anglosassone a seguito della pandemia di Covid e dei costi sempre maggiori del professionismo. Tre club storici come Wasps, London Irish e Worcester sono infatti spariti negli ultimi anni dalla Premiership inglese, che ha perso terreno nei confronti del Top 14 francese.
Galles e Irlanda
Il Galles aveva già fatto questo passo cambiando nel 2015 il nome del Millenniun Stradium di Cardiff in Principality Stadium. Anche l'Irlanda quando è passata dal Landdowne Raod al nuovo stadio di Dublino lo ha chiamato Aviva Stadium, nome dell'omonima compagnia di assicurazione. A quando anche Murrayfield sponsorizzato, visto che il campo più piccolo di Edimburgo (Hive Stadium) lo è già?