Serie C Sicilia: Commenti dalle società
Briganti Librino
Al termine di un lungo susseguirsi di lavori di ripristino della struttura (dagli spogliatoi, alla club house, dal campo di gioco, ai parcheggi), dopo oltre 500 giorni dalla simbolica Liberazione avvenuta il 25 aprile 2012, il comitato Campo San Teodoro insieme ai Briganti Rugby Librino ha coronato l'obiettivo che si era preposto: aprire al rugby a 15 una struttura abbandonata da oltre 15 anni e in larga parte mai completata. In realtà nella scorsa stagione si era già giocato rugby ufficiale, ma limitatamente a quello propaganda, adesso l'impianto è aperto ad ogni tipo di gara, potendo ospitare gare dei campionati federali di rugby. Un traguardo reso possibile dalle centinaia di persone che hanno contribuito finanziariamente e con il loro lavoro senza alcun tipo di dubbio, mettendo in pratica il detto che "il modo migliore per dire è fare".
Il 13 ottobre si sono disputate addirittura 4 partite, poiché oltre a tutte le squadre dei Briganti (under 16, under 20, serie C) impegnate in gare casalinghe, il campo è stato impiegato per la partita casalinga dell'Acireale Rugby impegnato con il Clan Messina. Una festa lunga un giorno, tra musica, sport, grigliate e pizze per celebrare un evento che in barba alla cattiva politica ha restituito al quartiere di Librino una struttura finalmente fruibile.
Acireale Rugby Club
Domenica 13 ottobre 2013, presso il campo neutro “San Teodoro” di Catania, è andata in scena la prima di campionato dei leoni granata. La partita è stata molto intensa, disputata da entrambe le formazioni con grinta e determinazione; i leoni hanno dimostrato una buona condizione fisica a testimonianza dell'ottima preparazione precampionato, seguita con disciplina, che lascia intravvedere grandi margini di miglioramento. Il Clan Messina, è sempre stato avanti agli acesi nel risultato, chiudendo la partita con sei mete marcate e tutte trasformate, contro le quattro marcate e realizzate da parte della compagine di capitan Re. Alla fine della gara il presidente Luca Monteleone ha affermato: “Lo spirito con cui la squadra ha approcciato il campionato è positivo. Siamo fiduciosi e sappiamo che anche i ragazzi hanno lo stesso atteggiamento. Il campionato è lungo e difficile, composto da ottime formazioni; noi siamo chiamati a mostrare le nostre qualità e il nostro gioco. Le basi per una buona stagione ci sono tutte e i ragazzi sono determinati a far bene. ”Gli fa eco l'allenatore, Federico Dell'Aria, che sottolinea l'importanza del progetto che l'Acireale Rugby porta avanti da più di un anno; “Abbiamo puntato su un gruppo affiatato e ben equilibrato. L’obiettivo è quello di dare continuità al progetto iniziato già da qualche anno cominciando anche ad inserire giovani che ci consentono sia di far crescere il settore giovanile che di continuare a diffondere la cultura al rugby nella città di Acireale.” L'appuntamento per la prossima di campionato è sabato 19 ottobre, quando i granata di mister Dell'Aria incontreranno, fra le mura amiche, i Briganti.
Formazione Acireale Rugby: D'Arrigo Emanuele, D'Arrigo Andrea, Pappalardo Filippo, Scandurra Lorenzo,Fatuzzo Francesco, Bonnici Attilio, Bonsignore Santo, Fichera Rosario, Nocera Claudio, Re Federico, Mannino Salvatore, Nastasi Luciano, Salvini Giuseppe, Chilleni Alessandro, Sardella Gianluca. Panchina: Mio Gregorio, Panebianco Paolo, Pulvirenti Fabrizio, Rotili Andrea, Guglielmo Angelo, Gambino Alessandro, Frosini Giuseppe..
Formazione Messina Rugby Clan: Cavallaro Riccardo, Merlino Marco, Mercurio Vincenzo, Interdonato Antonino, Burrascano Alberto, Oliva Francesco, Fioravante Vittorio, Porretti Jamil, Greco Andrea, Longo Federico, Tullumello Massimiliano, Venuti Umberto, Libro De Francesco Riccardo, Irrera Alessio, Marzullo Mirko. Panchina:: Plasmati Saverio, Plasmati Lorenzo, Asaro Giuseppe, Mangano Paolo, Piccolo Biagio, Sofio Alessandro, Asaro Martin.
Audax Ragusa
La gara si è giocata sotto un sole cocente che non ha pesato più di tanto sulle buone condizioni fisiche dei nostri atleti.
Partita piacevole e ben giocata da entrambe le formazioni, il Rugby Audax Clan parte subito bene realizzando una meta col suo nuovo capitano Massimo Cannata grazie ad un carrettino avanzante partito dalla linea dei 22 avversari, meta non trasformata da Alessandro Denaro. Il Misterbianco reagisce sfruttando l'esperienza del gioco al piede della sua apertura Giuseppe Puglisi che dieci minuti più tardi accorcia centrando i pali da calcio piazzato per un fuorigioco della linea dei trequarti. Da un'azione di ripartenza dai nostri 22 nasce la seconda meta per il RAC, Daniele Gulino esordiente in prima squadra, oggi impiegato nel ruolo di estremo per l'assenza di Salvatore Bellina, raccoglie il pallone e decide di correre, ne viene fuori una bella azione dove in tanti toccano la palla che giunge fino ad Alessandro Denaro che letteralmente vola in meta, prova la trasformazione Gianluca Tumino ma il risultato non cambia.
Si va al riposo sul punteggio di 10 a 3 per i padroni di casa. Nella ripresa le formazioni restano invariate, il RAC prende saldamente in mano le redini del gioco costringendo il Misterbianco nei propri 22. Al 10 della ripresa il mediano di mischia del RAC, Saro Di Maria, decide di fare tutto da solo e da un raggruppamento sulla linea di meta del Misterbianco raccoglie l'ovale e realizza, giornata nera per i piazzatori, Denaro sbaglia nuovamente. Cinque minuti più tardi è la volta di Antonino Mattocci, subentrato a Daniele Boschi autore di un'ottima gara, che realizza la meta del bonus. Il Misterbianco non ci sta. Con orgoglio segna una bella meta di mischia trasformata da Giuseppe Puglisi.
Nel finale c'è ancora spazio per la quinta meta realizzata da Moscuzza, sembra incredibile ma questa volta Denaro centra i pali.
La partita si chiude sul 27 a 10 per il RAC che porta segna i suo primi 5 punti in classifica.
Tante le novità quest'anno, frutto del progetto di collaborazione tra le due Società Rugbistiche Iblee, una fra tutte quella del nuovo capitano. A guidare gli Audaci Massimo Cannata, socio fondatore 5 anni fa del CLAN, ha cominciato a giocare nel 95' nel Modica per poi passare dopo 3 anni al Padua dove ha giocato fino al 2009 anno della fondazione del Clan Rugby Ibleo.
Gli abbiamo fatto qualche domanda per conoscere il suo punto di vista:
Massimo cosa significa per te vestire la maglia di capitano del RAC?
Penso sia il massimo per un giocatore si tratta del coronamento di una carriera e di un onore in quanto fondatore del CLAN.
Cosa pensi della collaborazione avviata con il Padua?
Ritengo sia costruttiva ed importante per la crescita del movimento rugby a Ragusa, avere due formazioni seniores è importante.
Che tipo di campionato pensi possa fare la tua squadra?
Sicuramente un campionato di vertice, la squadra è nuova stiamo cominciando a conoscerci ma da quello che ho visto sono molto fiducioso.
Oggi c'è stato l'esordio per tre giovanissimi del folto vivaio di casa...
L'obiettivo della società, che condivido in pieno, è anche questo, formare un gruppo che possa permettere ai ragazzi delle giovanili di confrontarsi con i più grandi. Hanno giocato benissimo e il merito della vittoria va anche a loro. Un augurio a Daniele Straquadaino che ha portato a casa 7 punti di sutura.
Paolo Sartorio Presidente del RAC: Buona la prestazione della squadra tutta ma , con un pizzico d'orgoglio, straordinaria la prestazione dei tre Daniele della Under 18, ieri al loro battesimo tra i seniores.
La prima di campionato, il campo nuovo , il nuovo capitano, gli innesti dei ragazzi del Padua, i ragazzi della 18 in roster, la pasta scotta alle 17,30, l'acqua delle docce che viene fuori in extremis, l'acqua da bere che finisce sul più bello hanno reso questa giornata una bellissima giornata di rugby.
CUS Catania
Buon inizio di campionato del CUS Catania che ha avuto gioco facile degli avversari di giornata: l’Iron Team di Palermo. Già a metà del primo tempo i padroni di casa erano andati quattro volte in meta, anche se erano in inferiorità Numerica per l’ammonizione di Dupplicato, acquisendo il relativo punto di bonus in classifica. I palermitani hanno dimostrato buona volontà ma poca consistenza, in tutta la partita solo poche volte sono riusciti a superare la metà campo avversaria e solo due volte si sono affacciati nei “22” avversari senza riuscire a timbrare qualche punto nel cartellino. Nelle file del CUS esordio in serie C di Russo Giancarlo, debutto con la casacca rossoazzurra di Fresta e gradito ritorno di Dupplicato e Spina.
Non ci soffermiamo nella descrizione delle mete e dei punti realizzati perché in tal senso si rimanda al tabellino. E’ opportuno invece far risaltare la buona continuità del gioco espresso dai cusini con un buon movimento del pallone e poca fallosità nei passaggi, l’alternanza degli attacchi sia col pacchetto della mischia che con i trequarti e la determinazione di tutta la squadra a proseguire nell’esprimere il proprio gioco senza alcuna pausa pur avendo di fronte un’avversaria che non ha saputo contrastare le azioni dei padroni di casa. Proprio la poca forza degli avversari non deve indurre a facili conclusioni e sarà più opportuno attendere i prossimi incontri per comprendere meglio quale potrà essere il ruolo del CUS in questa stagione agonistica.-
Da notare la buona prova di Milana, migliore in campo e il discreto esordio di Rosolia nel nuovo ruolo di mediano di mischia.-
Formazioni:
CUS Catania: Milana, Gualtieri, Serra(1’ s.t. Mirabella), Leonardi Carlo(12’ s.t. Scifo), Grasso(9’ s.t. Spina), Leonardi Valerio, Rosolia, Toro, Ternullo, Fresta(12’ s.t. Bonaccorso), Dupplicato, Russo Raffaele(1’ s.t. Miano), Toscano(9’ s.t. Cinquerrui), Russo Giancarlo, Mammana(9’ s.t. Vinciguerra).
Iron Team Palermo: Vitale, Corso (1’ s.t. Giordano), Vella, Bellina, Foti(1’ s.t. Scavone), Lo Secco, Blandi, Zappia(14’ s.t. Lupo), Di Vita, Rosso Marco, Tartamella, Rosso Andrea, Composto, Compagno(14’ s.t. Di Pasquale), Armetia.
N.E.: Zappalà.
Tabellino:
Primo tempo:
Al 3’ meta di Russo Raff. (CUS), trasformata da Leonardi Val., 7 - 0.-
Al 6’ meta di Serra (CUS), non trasformata da Milana, 12 - 0.-
Al 9’ ammonito Dupplicato (CUS).-
Al 12’ meta di Rosolia (CUS), trasformata da Leonardi Valerio, 19 - 0.-
Al 19’ meta di Leonardi Valerio(CUS), non trasformata da Milana, 24 - 0.-
Al 24’ meta di Fresta (CUS), trasformata da Rosolia, 31 - 0.-
Al 28’ meta di Milana (CUS), non trasformata da Serra, 36 - 0.-
Al 30’ meta di Mammana (CUS), non trasformata da Rosolia, 41 - 0.-
Al 36’ meta di Gualtieri (CUS), non trasformata da Rosolia, 46 - 0.-
Al 40’ ammonito Grasso (CUS).-
Punteggio alla fine del primo tempo: 46 – 0.-
Secondo tempo:
Al 4’ meta di Milana (CUS), non trasformata da Mirabella, 51 - 0.-
Al 9’ meta di Mirabella (CUS), non trasformata da Mirabella, 56 - 0.-
Al 21’ meta di Leonardi Val.(CUS), non trasformata da Mirabella, 61 - 0.-
Al 26’ meta di Toro(CUS), trasformata da Leonardi Valerio, 68 - 0.-
Al 29’ meta di Gualtieri (CUS), trasformata da Leonardi Valerio, 75 - 0.-
Al 35’ meta di Mirabella (CUS), trasformata da Milana, 82 - 0.-
Punteggio finale: 82 - 0.-
Risultati e classifica dopo la 1° giornata
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