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Un passato glorioso da giocatore forte di 42 caps con l'Italia, 4 scudetti e 2 Coppe Italia con Calvisano, un presente come allenatore specializzato nelle skills dei mediani di mischia e responsabile tecnico del Rugby Rovato. Lui è Paul Griffen, uno dei personaggi più amati ad aver vestito la maglia azzurra. Griffen è capo allenatore della prima squadra di Rovato attualmente al primo posto in classifica di Serie C assieme, ironia della sorte, al Rugby Calvisano cadetta.

 

Come sta andando la tua prima esperienza da Capo allenatore?

"Direi bene. La mia idea di allenatore di rugby è riuscire a riportare in partita quello che alleniamo in settimana, facendo questo i risultati arrivano da soli".

"A Rovato mi sto trovando bene, sono arrivato con 6 ragazzi in campo al primo allenamento, ora abbiamo una media di 26-28 giocatori per tre allenamenti a settimana. Molti sono rientrati e si è creato un bel gruppo".

"Promozione in Serie B? A me interessa che i ragazzi migliorino e che si divertano giocando a rugby. Non voglio essere scaramantico ma penso che i risultati arrivino dopo il buon lavoro fatto in settimana".

 

Passiamo alle partite con Francia e Inghilterra.

“Contro la Francia ho visto una bella Italia. I ragazzi sono stati molto bravi perché hanno riacceso l'energia, all'Olimpico i tifosi erano elettrici. Il gioco è stato molto propositivo e il piano di gioco era efficace. C'è stato un buon atteggiamento generale che ha reso la partita piacevole da vedere”.

“I primi 20 minuti di Twickenham invece sono stati davvero difficili, l’Inghilterra è una grande squadra e ci ha messo in difficoltà, gliene va dato merito. Nel secondo tempo c’è stata una buona reazione, abbiamo segnato due belle mete e penso che i ragazzi impareranno da questa domenica. Tutti ora hanno la consapevolezza di poter vincere ogni partita. Il management di Crowley sta dando i primi frutti".

 

Pronostici?

"Per me l'Italia vincerà due partite, ne sono convinto. E ti dirò di più, cadrà una grande. Possiamo battere Irlanda e Scozia. Il Galles invece mi fa paura..."

 

Cosa pensi di Varney?

"Onestamente... Mi piace, fa qualche errore come tutti ma sta crescendo. Lui ha dimostrato le sue qualità a novembre. I mediani sono sempre sotto i riflettori ed i loro errori spesso sono molto più evidenti. Sono però convinto che farà bene ed infatti contro l’Inghilterra ha ben performato. Penso anche agli altri due mediani, Fusco e Garbisi, hanno i numeri e tempo per migliorare e crescere".

 

Hai consigli utili da dare ai giovani mediani di oggi?

"Penso che l'allenamento e la formazione costante sia alla base di una buona crescita sportiva e perché no, anche professionale. Ho scoperto con piacere Sportwig e il loro innovativo metodo formativo e così ho deciso di creare e pubblicare con loro un video corso completo sull'allenamento del mediano di mischia. Un pò di teoria e tanta pratica messa a disposizione di allenatori e giocatori. Nel video corso, analizziamo tutti gli aspetti fondamentali del ruolo, come trasmettere i passaggi, dare ritmo al gioco, scelte in attacco e difesa, e molto altro. Con una serie di esercizi pratici e specifici sul campo, e un focus sui particolari. Mi ha fatto piacere affiancare il mio metodo di allenamento a quello proposto da altri colleghi e amici specializzati come Marco Bortolami, Pierre Villepreux, Alejandro Moreno e Giovanni Biondi. Guardatelo, vi lascio il link".

 

Ti abbiamo visto a bordo campo all'Olimpico per Italia - Francia e a Twickenham per Inghilterra - Italia, che stavi facendo di preciso?

"Collaboro con Sportable, la società inglese che sta investendo nella tecnologia nel rugby. Hanno inventato una raccolta dati attraverso un microchip inserito nel pallone da rugby. Si calibra il rettangolo di gioco attraverso l'installazione di alcuni sensori e poi funziona come un GPS fornendo dati e valutazioni in tempo reale come velocità e distanza di passaggio, potenza del calcio, tempo in aria del pallone, distanza di calcio ecc.".

 

Si tratta di palloni diversi?

"No, sono palloni nomali ma con due valvole, una per gonfiare la camera d'aria e l'altra serve per caricare la batteria. E' la prima volta al 6 Nazioni”.

Queste le ultime novità di Paul Griffen, l’unico allenatore specializzato nelle skills dei mediani di mischia in Italia.

 

Per tutti gli amici di Rugbymeet sconto del 20% al corso di Paul Griffen con questo codice: RMGRIF20

 

Foto Stefano Delfrate