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Oggi il Leinster Rugby ha annunciato la presentazione di un piano per permettere ai tifosi di tornare allo stadio in numero limitato all’RDS Arena di Dublino. 

Con l’arrivo della Rainbow Cup cercheranno di portare un pubblico attivo che conti circa 2000 spettatori (la capienza totale è di 18500) per testare l'efficacia di questo piano ci sarà un evento di prova. Nel caso in cui andasse a buon fine questo tentativo i fan potranno avere modo di tornare allo stadio tutalando anche la loro salute. L’idea, nel caso in cui fosse approvata, sarebbe molto importante per far smuovere qualcosa anche all’interno degli altri paesi ancora fermi per motivi precauzionali. 

I dettagli di questo piano sono stati presentati all’Irish Rugby Football Union e sono in attesa di risposta, sia da parte loro che da parte del governo che sta analizzando al meglio la richiesta. 

Andando nello specifico, i punti del protocollo presentato: 

 - Il Leinster Rugby ospiterà 2000 spettatori in una partita soltanto se ognuno degli spettatori avrà svolto un tampone rapido per rilevare la presenza o meno di Covid-19.

 

- Il tampone verrà svolto per forza di cose alla RDS Arena.

 

- Il sistema di test rapido dell'antigene scelto è approvato dall'UE e può rilevare con successo il Covid-19 e tutte le varianti problematiche.

 

- Il tampone e le linee guida Covid-19 saranno le stesse in vigore all'RDS Arena per squadra e staff.

 

- La capacità per la partita di prova sarà limitata a 2.000 spettatori, solo l'11% della normale capacità dell’RDS Arena di Dublino.

 

Le parole di Mick Dawson, CEO del Leinster Rugby su questo piano:

"Questo è un progetto ricercato da esperti, che è stato oggetto di un attento esame a tutti i livelli, e lo vediamo come un contributo chiave agli sforzi del governo per riportare il nostro paese a una qualche forma di normalità. Questa iniziativa ha il potenziale per essere utilizzata come modello da tutte le organizzazioni sportive, culturali e comunitarie per il ritorno sicuro di folle limitate ai loro eventi. Nell'ottobre 2020, un gruppo di lavoro congiunto della Federcalcio irlandese (FAI), della Gaelic Athletic Association (GAA) e dell'IRFU ha presentato proposte al Dipartimento dello sport in merito al ritorno dei tifosi allo stadio in condizioni di sicurezza e Covid-19. Il rapporto formulava una serie di raccomandazioni, ma in particolare la necessità di una partita di prova prima di qualsiasi riapertura completa degli stadi.”

Il CEO di Leinster ha continuato esponendo la sua idea passo dopo passo: 

“Allo stesso modo, un rapporto è stato lanciato la scorsa settimana dal gruppo di test rapidi del governo, presieduto dal professor Mark Ferguson, che ha anche raccomandato l'uso immediato del tampone su base sperimentale nelle scuole, college, luoghi di lavoro e organizzazioni sportive come strumento aggiuntivo per aiutare combattere la diffusione del Covid-19. Siamo fiduciosi di avere l'infrastruttura in atto per garantire un processo sicuro ed efficiente e Martin Murphy. Dalla ripresa dello sport professionistico, 11 partite del Leinster Rugby sono state giocate a porte chiuse all'RDS Arena, senza che si siano verificati casi di Covid-19 come risultato di queste partite.”

Concludendo: “Dobbiamo fare quei primi passi e crediamo di avere un piano solido e sicuro in atto che ci permetterà di farlo, permettendo il ritorno sicuro di tutti i tifosi dall'inizio della prossima stagione."

 

 

 

Foto Twitter Leinster Rugby

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