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24mila spettatori a Twickenham per una grande battaglia!
Il Re Jonny Wilkinson torna al suo castello, teatro di tante battaglie con la maglia dell’Inghilterra; ad attenderlo il giovane principino Owen Farrel.
Il duello fra questi due è un po’ il rapporto tra le due squadre: Tolone con tante stelle e tanti giocatori di esperienza e Saracens, squadra più giovane ma ben rodata e strutturata, come vuole la tradizione del rugby inglese.

 

Partita studiata nei minimi dettagli dalle due compagini, niente rischi e si gioca a chi sbaglia meno.
D’altra parte la posta in palio è molto alta:  l’accesso alla finale del torneo per club più importante al mondo.
Dopo il primo quarto il risultato è di 6-9 per Tolone, con i francesi più aggressivi con i primi 8 uomini.
La chiave della partita è nei raggruppamenti, lì si concentrano tutti i calci di punizione che Rolland fischia, la sfida tra due specialisti della piazzola come Wilkinson e Farrel decide tutto, il punteggio alla fine del primo tempo è 9-12 per i francesi.

Nel secondo tempo parte forte Tolone che crea diverse multifase, a portare palla avanti ci pensano i ball carrier Rossouw e Masoe, dopo pochi minuti la mischia chiusa francese domina gli inglesi, Hayman fa soffrire Vunipola, è calcio che Wilkinson trasforma, 9-15.
Rossouw si fa buttar fuori 10 minuti per fallo in ruck, Farrel accorcia le distanze: 12-15.
I Saracens approfittano della superiorità numerica, Vunipola crea il breack da solo, dagli sviluppi è quasi meta per Brown, quasi perché il passaggio di Wigglesworth è in avanti.
Esce Barrit per infortunio, entra Charlie Hogson, altro  storico rivale di Wilkinson, Farrel si fà da parte e passa a ricoprire il ruolo primo  centro.
Vunipola è ancora messo sotto da Hayman nonostante l’uomo in più in mischia, Wilkinson centra i pali da metà campo e porta il risultato sul 18-12.
La gestione delle panchine potrebbe essere la chiave della partita:  fanno il loro ingresso in campo Jon Smith e il già citato Hogson per Saracens, Jenkins e Van Niekerk per Tolone.
Al 73’ la specialità di Jonny Wilkinson: drop sotto la pressione proprio di Farrel, che lo placca ma il pallone è già volato in mezzo ai pali, 12-21.
La stanchezza si fà sentire, aumentano gli errori alla mano e si creano diverse situazioni di gioco rotto, l’armata di Tolone ha diverse frecce al suo arco e in questo sono specialisti, altro calcio per Jonny, altri 3 punti per il Leone d’Inghilterra che sigla il risultato finale sul 12-24.

 

Tolone si merita il biglietto per la finale di Dublino, da sottolineare come nel rugby “moderno” sia ancora la mischia chiusa a decidere la partita, il detto “gli avanti vincono la partita, i trequarti decidono di quanto” è l’emblema di questa semifinale. Immenso ancora una volta Jonny Wilkinson che dall’alto dei suoi 33 anni dimostra tutta la sua classe, sia di fronte al giovane Farrel, che a tutto il competente pubblico di Twickenham, staff British Lions compresi!

 

Man of the Match Rugbymeet: Jonny Wilkinson

 

 

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