x

x

Roma – La Federazione Italiana Rugby e Discovery Italia informano di aver raggiunto un accordo pluriennale per la messa in onda dei Cariparma Test Match della Squadra Nazionale sino all’autunno del 2018.

L’accordo garantirà la trasmissione su DMAX (canale 52 digitale terrestre, Sky canale 136-137, Tivùsat 28) in chiaro, in diretta e in esclusiva anche HD su Sky al canale 136, dei tre incontri di preparazione alla Rugby World Cup 2015 che vedranno impegnati gli Azzurri contro la Scozia il 22 agosto a Torino, il 29 agosto ad Edinburgo ed il 5 settembre a Cardiff contro il Galles. Inoltre, come già accaduto lo scorso autunno, tutti i Cariparma Test Match disputati dagli Azzurri nelle finestre internazionali World Rugby per il periodo 2016-2018 sarano in esclusiva su DMAX.

Il contratto sottoscritto tra FIR e Discovery Italia rafforza la collaborazione tra l’organo di governo del rugby italiano e l’editore televisivo, avviato con l’RBS 6 Nazioni 2014, ampliando sensibilmente l’offerta del rugby in chiaro nel nostro Paese.

“Promuovere il gioco del rugby è la prima mission della Federazione – ha dichiarato il Presidente della FIR, Alfredo Gavazzi – e per questo motivo siamo particolarmente soddisfatti di allargare alle finestre internazionali di novembre la nostra collaborazione con Discovery e con DMAX. Garantire la messa in onda in chiaro ed in diretta dei Cariparma Test Match della nostra Nazionale sullo stesso canale che già trasmette con successo l’RBS 6 Nazioni è non solo un grande strumento per veicolare il rugby verso un’audience sempre più vasta, ma anche una  consistente opportunità per lavorare insieme a tutti i nostri stakeholders ed ampliare la base di praticanti ed appassionati con strategie condivise. Le stagioni a venire vedranno una serie di appuntamenti particolarmente emozionanti nei nostri stadi, a cominciare dalla doppia sfida agli All Blacks nel 2016 e nel 2018, ed il poter esporre quanto di meglio il prodotto-rugby abbia da offrire in una vetrina tanto prestigiosa come quella di Discovery è la conferma di quanto il rugby, nel nostro Paese, sia in grado di attrarre crescenti investimenti ed interesse”.

 

ISCRIVITI AL SOCIALNETWORK DEL RUGBY!!!