La Scozia trionfa nettamente a Murrayfiled, Italia battuta 29-0
A Murrayfilde si chiude il 6 Nazioni di Scozia e Italia, due cammini diversi per le due nazionali, il XV del cardo è stata un pò la sorpresa del torneo, l’Italia che si pensava avrebbe potuto stupire con il cambio di allenatore invece ha confermato l’andazzo degli ultimi anni. Da una parte Vern Cotter, ct che chiude il suo ciclo con la Scozia, dall’altra Conor O’Shea, l’ultimo arrivato in casa Italrugby a cui è stata affidata una mission non certo facile.
Dopo un inizio di “studio” dei due team è la Scozia a prendere il sopravvento, multifase dei nord isolani finalizzato da Russel che al 28’ si infila tra le maglie azzurre e si tuffa in meta, 10-0.
L’Italia fatica nelle fasi di conquista, in mischia e touche abbiamo un possesso non certo, tutto questo a favore degli Highlanders.
Al 38’ è ancora la Scozia a ridosso della linea di meta azzurra, Russell si inventa un calcio sull’ala in area di meta, Venditti non controlla e l’ovale finisce nelle mani di Matt Scott che schiaccia sulla bandierina, 15-0.
Nel finale di primo tempo un lungo multifase azzurro, la migliore azione italiana però si chiude con un piazzato che Canna non mette in mezzo ai pali, 0/3 dalla piazzola per l’apertura quest’oggi, il primo tempo si chiude 15-0.
L’Italia nel secondo tempo torna in campo più decisa, Parisse e compagni fanno pressione ai padroni di casa con la mischia a ridosso dell’area di meta, l’arbitro Pascal Gauzère estrae anche un giallo al capitano John Barclay, al 48’ purtroppo l’azione si conclude con Angelo Esposito tenuto alto in area di meta.
Risponde la Scozia al 60’ con la meta in velocità di Tim Visser che è il più lesto toccare l’ovale su un calcio insidioso, 22-0.
Passa il tempo e la Scozia cresce, azione abrasiva degli avanti Highlanders e palla mossa al largo per Hogg che gioca il 2 contro 1 e manda in meta Seymour, 29-0. Finisce qui.
La Scozia è stata furba nell’attaccare per tutta la partita il canale di Carlo Canna costringendo le nostre terze linee agli extra, Canna (oggi 0 su 3 ai piazzati) è poi stato costretto a uscire per infortunio.
La Scozia si è dimostrata più cinica e concreta giocando nel finale a sprazzi anche un buon rugby, l’Italia chiude il torneo a zero punti.
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Foto Pino Fama