Italia: Quesada "il punteggio non rispecchia i valori delle squadre"
Le sensazioni di Quesada e Lamaro dopo la più pesante sconfitta della storia contro l'Argentina
Il primo test match delle Autumn Nations Series si chiude con la peggior sconfitta della storia per l'Italia impegnata ad affrontare i Pumas. Di fronte c'erano la 6° forza del Ranking mondiale, i Pumas reduci dall'ottimo Rugby Championship, e l'Italia che si era conquistata l'8° posto grazie ai risultati soddisfacenti degli ultimi due anni. Il match di Udine è andato male sotto molti aspetti oltre a quello del risultato, un 18-50 che non si aspettavano neanche all'estero.
Più merito dei Pumas o più demerito degli Azzurri?
La sensazione è che l'Italia può fare molto meglio e deve fare molto meglio. Gli Azzurri sono rimasti in partita fino al 58' quando la meta dell'ottimo numero 10 del Benetton Tomas Albornoz ha dato il via alla disfatta. I punti d'incontro, questa l'area di gioco dove l'Argentina ha messo più in difficoltà l'Italia, poi il calo nell'ultimo quarto di gara, è stato letteralmente perso il controllo della partita negli ultimi 20 minuti.
Dalla conferenza stampa post partita rispondono alle domande dei giornalisti sia il capitano Michele Lamaro che il tecnico Gonzalo Quesada, risposte completamente in italiano a tutte le domande, questo va sottolineato.
Questo tipo di sconfitte fanno male, sono sconfitte che lasciano il segno. Penso che punteggio non rispecchi la differenza tra le due squadre e questa è la cosa che fa più male.
Gonzalo Quesada nel post Italia - Argentina
Abbiamo iniziato la partita disordinati e siamo andato in svantaggio 0-17, loro ci hanno messo sotto noi nei punti di incontro e hanno complicato il nostro gioco d'attacco. Nel finale si sono aperte le difese ed è diventato tutto troppo complicato.
Fa male non avere sfruttato i momenti chiave, l'errore sulla meta di Spagnolo ci avrebbe permesso di prendere fiducia visto che siamo una squadra che si è incontrata da poco, dopo solo quattro allenamenti siamo scesi in campo, inoltre abbiamo avuto dei giocatori a disposizione subito ed altri invece sono arrivati in un secondo momento.
La dura lezione dei Pumas
"Abbiamo imparato che contro le grandi squadre non possiamo fare regali, oggi ne abbiamo fatti troppi, mi dispiace per la squadra e per tutto il lavoro che fanno i ragazzi. Ora abbiamo una settimana per preparare la sfida alla Georgia, la testa è a sabato prossimo" conclude Quesada.
Michele Lamaro capitano dell'Italia parla di due fondamentali aspetti tecnici
Bravi loro a metterci pressione nei punti d'incontro, dovevamo essere molto più attenti e accurati. Sotto questo aspetto è demerito nostro, dobbiamo lavorare meglio a partire dal portatore di palla, anche i sostegni e la pulizia devono essere più efficaci.
Sulle palle aeree è sempre un gioco 50 e 50. L'Argentina ha fatto delle cose interessanti, avevano studiato un buon piano per metterci in difficoltà nel gioco aereo, noi dovevamo essere più reattivi nei sostegni nel caso la palla fosse stata persa.