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La leggendaria terza linea dei Wallabies George Smith ha firmato a 37 anni suonati un “injury cover deal”, ovvero un contratto di copertura per infortuni della durata di sei mesi con i Bristol Bears, squadra neo promossa nella Premiership inglese.

George Smith (1,80 x 103 kg) è il secondo giocatore con più presenze della storia dell’Australia (111 caps) dietro solo a George Gregan (139).

Smith nelle dodici stagioni passate con i Brumbies è stato votato giocatore dell’anno per otto volte, tra il 2006 e il 2009, Smith è stato il “Player of the Year” australiano di Super 14 in quattro stagioni consecutive. Numeri da capogiro per il grillo talpa per antonomasia, che, oltre ad essere un giocatore molto abile, può vantare esperienze nelle massime serie di Francia (Tolone), Inghilterra (Wasps) e Giappone (Sungoliath).

L'allenatore del Bristol Pat Lam ha dichiarato: “George è ancora uno dei flanker fisicamente più impressionanti e intelligenti del mondo. Le sue qualità sono evidenti: una straordinaria leadership, un eccellente decision making (capacità di fare la scelta giusta ndr), dedizione alla squadra ed esperienza senza rivali.”

I Bristol Bears hanno tra le loro fila giocatori di assoluto valore come l’All Black Steven Luatua e l’apertura irlandese Ian Madigan. L’anno prossimo gli All Blacks a disposizione di Pat Lam diventeranno tre con gli ingaggi del pilone John Afoa e del trequarti Charles Piutau. Ne vedremo delle belle in Aviva Premiership.