Gli stemmi della RWC 2019: l’Inghilterra e la Rosa Rossa dei Lancaster
La storia leggendaria che troviamo alla base del rugby, sappiamo, ha attraversato anni di dibattiti, che hanno visto i pionieri di questo sport scontrarsi numerose volte con i sostenitori del Football Association, vale a dire il calcio. I contrasti, all’epoca, furono talmente aspri che i padri del rugby fecero di tutto per prendere un netto distacco dal mondo del calcio inglese.
Nell’800 il simbolo della FA era caratterizzato dai famosi tre leoni, che apparivano sullo stemma della dinastia reale dei Plantageneti, considerata una delle dinastie che hanno fatto la storia d’Inghilterra. Di contro la RFU (Rugby Football Union) decise di adottare la Rosa Rossa dei Lancaster, la famiglia reale che succedette ai Plantageneti, e che furono protagonisti della storica “Guerra delle due rose”, che contrappose la casa dei Lancaster contro la casa degli York (il cui simbolo era una rosa bianca).
La Red Rose è diventata il simbolo della nazionale inglese sin dal suo esordio sul campo internazionale, vale a dire nel 1871, quando affrontò la Scozia nel primo match internazionale mai disputato. La rosa ha subito diversi cambiamenti nel corso della storia, l’ultimo risalente al 1997, dopo il passaggio alla Nike come fornitore ufficiale.