Rugby Serie B: la terza giornata del girone 4
Continua la corsa del Civitavecchia che vince lo scontro diretto contro Colleferro senza difficoltà rifilando un secco 35 a 7. I ragazzi di coach Granatelli e Gargiullo possono ritenersi soddisfatti, a livello di classifica sono andati oltre il break grazie allottima prestazione di Onofri, due mete realizzate per lui oltre alla meta siglata da Frezza. Buona la prestazione dalla piazzola di Falsaperla che sfiora il 100%. Il Colleferro pur giocando un buon rugby non ha potuto contrastare la capolista.
Frascati ancora in elenco, ci chiediamo il motivo, ovviamente non si è presentata allappello per i 5 punti facili della Capitolina.
Il Derby tra Avezzano e Paganica è strappato dagli ospiti in un match quasi sempre in salita per i padroni di casa. Paganica chiude un buon primo tempo ma, nella ripresa, i ragazzi di Di Stefano e Terrenzio sono riusciti a risalire la china grazie ad unottima prestazione del pacchetto di mischia fino ad arrivare al 24 a 25 con ancora lultima meta da trasformare a tempo oramai scaduto. Roberto Lanciotti fino a quel momento preciso, nonostante la ripetizione voluta dal direttore di gara, in prima battuta prende il palo e poi spedisce a lato per il triplice fischio. Paganica si aggiudica la prima battaglia, la prossima settimana però i ragazzi di coach Sergio Rotellini saranno sotto torchio da Civitavecchia, sarà interessante scoprire il risultato.
Pool 2
La terza giornata della pool 2 ha dato vita a due match di rilievo, il primo il derby campano tra Benevento e Partenope giocato al Pacevecchia di Benevento. Partita molto sentita da entrambe le compagini, una giornata di grande rugby per il pubblico campano. In palio cera il primato in classifica. Partono forte i padroni di casa che chiudono il primo tempo sul 13-3. Grande prova di carattere per il XV di Fallarino che torna in campo più deciso e inizia la rimonta fino a portarsi sul 16 a 13. Sul finale Benevento allunga con una bella azione finalizzata da Alessio Altieri per il 23 a 13 definitivo.
Partita difficile quella tra Messina e Cus Catania, in un campo al limite della praticabilità i ragazzi di coach Carlo Leonardi hanno chiuso in vantaggio di un solo punto la partita sfruttando ogni piccola occasione concessa. Il coach è soddisfatto della prestazione nonostante l'indisciplina in difesa che ha concesso ai padroni di casa diverse occasioni per andare ai pali. Dopo la brutta sconfitta contro Partenope, il Cus Catania c'è ed è pronto a puntare al girone promozione.
Foto Elena Barbini