Qualifying Cup: Viadana si impone sugli spagnoli di El Salvador
Viadana 24 gennaio 2015 Il Rugby Viadana 1970 si impone, nella seconda giornata di Qualifying Cup, sulla formazione spagnola de El Salvador Rugby mettendo a segno due mete nella prima frazione di gioco ed altre quattro nei secondi quaranta minuti.
REGAN SUE: E un risultato che ci dà morale, ma nel rugby è fondamentale la semplicità e noi nel primo tempo siamo stati poco lucidi, situazione che si è riflessa anche sul risultato parziale. Abbiamo avuto troppa frenesia che ha complicato le cose, forzato gli offloads anche quando non era necessario e dunque siamo stati poco efficaci. Nel secondo tempo la situazione è cambiata, mi hanno soddisfatto le fasi statiche, ma anche latteggiamento e la maggiore determinazione sui punti dincontro sono aspetti positivi. Un risultato che ci aiuterà a ritrovare fiducia anche in campionato in vista di una partita non certo semplice come quella con la Lazio a Roma, ma dovremo assolutamente stare attenti a non replicare il primo tempo di oggi. Il morale? Era alto anche dopo le due sconfitte con Calvisano, ma oggi possiamo riaffacciarci al campionato con maggiore confidenza.
GREG SINCLAIR: Oggi quando le piattaforme hanno garantito possessi di qualità, abbiamo visto un po del potenziale dei nostri trequarti. In generale, la linea arretrata deve trovare sistema, ritmo e possesso, ma quando cè stata maggiore confidenza, il gioco è diventato fluido, efficace e piacevole.
CRONACA: Parte bene il Rugby Viadana 1970 nella sfida contro la formazione spagnola di Valladid, El Salvador, guadagnando subito molti metri sul terreno e mantenendo il possesso. Il lavoro degli avanti è, nei minuti iniziali, premiato dalla prima marcatura dellincontro con Santamaria che va a schiacciare in meta dopo una rolling maul formatasi da lancio in touche allaltezza dei cinque metri iberici. A questo punto si accende la formazione spagnola con il mediano dapertura Katz che trova una bella trasmissione allinterno verso il primo centro Pearce che buca la linea e pareggia il conto. Lo stesso numero 10 gialloverde trasforma. Momento della gara tra luci ed ombre con i padroni di casa che a tratti, pur controllando, subiscono liniziativa spagnola ed incontrano molte difficoltà nella costruzione del gioco dovuta allaggressività nel breakdown degli avversari e qualche incertezza di troppo in attacco. La prima frazione di gioco si chiude con il terza centro samoano Whitaker che in mezzo al traffico trova uno spiraglio per andare oltre la linea gesso. Secondo tempo che inizia con ancora gli avanti viadanesi di casa sugli scudi, il pack costruisce e Santamaria pone il terzo sigillo, secondo personale, che viene trasformato con precisione da Gennari. Viadana si dimostra più aggressivo sui punti di incontro e sale in cattedra Quartaroli che nel giro di dieci minuti piazza due zampate vincenti che mettono definitivamente in ghiaccio il match. Lacuto conclusivo porta la firma di Amadasi che chiude i conti sul 36 a 7 per i gialloneri al termine di un confronto dai due volti e con i padroni di casa che sono riusciti ad imporsi con autorità soprattutto con i secondi quaranta minuti.
Tabellino statistiche e formazioni
Foto Martina Sofo