Pronti al Cambiamento: Marzio Innocenti candidato veneto le elezioni federali
La Riunione del Comitato Regionale Veneto ha espresso a grandissima maggioranza il proprio candidato per le elezioni federali d'autunno acclamando per alzata di mano Marzio Innocenti. A dare il là all'elezione Fulvio Lorigiola rappresentante del Petrarca Rugby che ha sollecitato i presenti al esprimere la propria posizione in merito alla nomina di Innocenti.
"La discontinuità con la visione e con le politiche con cui la Federazione gestisce il rugby italiano è sempre stato il punto focale del nostro lavoro, una discontinuità che nasce da una serie molto articolata di valutazioni oggettive sullo stato del nostro movimento da più punti di vista: risultati generali, criteri di formazione, sostegno alla crescita, supporto ai Club, gestione economico-finanziaria, progettualità, investimenti" le parole di Marzio Innocenti "Abbiamo sentito che a causa di quella gestione il punto toccato è divenuto quasi di non-ritorno.....Pronti al Cambiamento è una realtà ormai consolidata, il cui programma è frutto di una continua attività di condivisione che nasce dal programma che si era contrapposto a quello con cui Alfredo Gavazzi è stato poi eletto".
Gli ha fatto eco Roberto Zanovello, presidente del CUS Padova "...Pronti al Cambiamento è oggi, una realtà estremamente partecipata e diffusa su tutto il territorio nazionale, con radici ben piantate nelle diverse specificità territoriali che compongono il nostro movimento, con competenze personali e professionali che organizzate in Tavoli di Lavoro per aree tematiche hanno prodotto un programma solido, innovativo ma pragmatico e sostenibile.....un lavoro che ha l'ambizione molto concreta di tradurre in una precisa linea politica le reali esigenze di quel rugby italiano che malgrado le enormi difficoltà vuole ancora disperatamente farcela perché ne è profondamente innamorato".
Nel corso dell'incontro è emerso che Innocenti si è incontrato con Gianni Amore e con Massimo Giovannelli, con i quali ha visioni distanti ma auspicando la possibilità di comporre le differenze per arrivare a una convergenza ai fini del risultato elettorale.
Le posizioni di Mirano e Rubano sono in stand-by per l'assenza alla riunione del presidente, i pareri favorevoli sono risultati oltre al 70%, Innocenti vuole ora incontrare gli altri comitati territoriali del movimento, in modo da poter sciogliere la propria riserva al termine delle relative consultazioni.
Foto Elena Barbini