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Il primo tempo inizia con i padroni di casa che partono subito agguerriti ma senza mettere paura ai rossoblù, che si fanno valere andando anzi vicini alla meta dopo pochi minuti dal fischio iniziale. È però Mogliano a recimolare i primi punti al 7' quando Barraud centra i pali dopo un calcio a favore per fallo in touche dei rossoblù. I Bersaglieri si dimostrano un po' troppi fallosi e poco dopo Mogliano ha di nuovo la possibilità di allungare le distanze e ne approfitta nuovamente grazie al piede di Barraud che segna il drop del 6-0. Rovigo però reagisce e gioca bene al largo, portando Menon a schiacciare l'ovale oltre la linea: Basson non trasforma la meta. L'estremo rossoblù ha al 19' un'occasione dalla piazzola dopo un fallo in attacco dei padroni di casa, ma anche stavolta non riesce e centrare i pali. Al 22' Basson libera l'ovale nei 22 biancoblu, Van Zyl lo recupera al volo ma Ferro lo atterra malamente, cosa che costa un cartellino rosso diretto al Bersagliere. La FEMI-CZ Rugby Rovigo Delta, in 14, non riesce a reagire ed è bravo Mogliano a leggere il momento di difficoltà dei Bersaglieri: tre le mete segnate dai padroni di casa, le prime due trasformate da Barraud, al 30' proprio con Van Zyl, al 34' con Boni e al 37' quella di Halvorsen che chiude il primo tempo sul 13-5.

Gia all'inizio della ripresa si vede in campo un Rovigo diverso da quello tornato 10 minuti prima agli spogliatoi. Dopo pochi minuti dal fischio d'inizio di Liperini, i rossoblù vanno in touche sui 5 metri dei padroni di casa mettendoli in difficoltà. Mogliano ne risente e perde Halvorsen punito con giallo per fallo in touche. In parità numerica, Rovigo va vicinissimo alla meta e si fa valere in mischia, ottenendo vari calci a favore. I padroni di casa subiscono la pressione dei rossoblù e rimangono in 13 per un giallo a Roujet. Bisogna però aspettare il 18', e varie mischie e touche sui 5 metri, per vedere la seconda metà rossoblù segnata da Frati è trasformata da Basson per il 25-12. Mogliano risponde poco dopo con un piazzato di Barraud ma, vicino alla mezz'ora, i Bersaglieri continuano a mettere pressione sui padroni di casa piuttosto fallosi, che pagano con un cartellino giallo a Van Vuren. I Bersaglieri non mollano e insistono con la touche sui 5 metri, arrivando poco dopo a segnare nuovamente con De Marchi: Farolini, entrato a sostituire Basson, non trasforma il 28-17. Mogliano non si fa intimidire e al 36' chiude il match con una bella azione al largo che attraversa tutto il campo e che porta Benvenuti a segnare la metà del bonus che Barraud trasforma. I padroni di casa, inarrestabili, vanno a segnare la quinta meta proprio sul finire della partita, nuovamente con Benvenuti. Endrizzi, entrato a sostituire Barraud, decreta il definitivo 42-17.

Questo il commento di coach Filippo Frati a fine partita: "Sono molto deluso. Dobbiamo avere la mentalità di affrontare anche certe situazioni difficili, un cartellino rosso non può diventare un alibi per smettere di giocare. La cosa fondamentale è proprio come si reagisce nei momenti di difficoltà, non ci si può arrendere. Il rosso ha fatto scattare qualcosa nella testa dei miei giocatori, che però non doveva succedere. L'assenza di un leader davanti, come Mahoney e Ceccato, forse ha contribuito a rendere le cose ancora più dure. Ma, ripeto, un rosso non è un alibi. Cosa si fa con un cartellino rosso? Si gioca in 14, si continua a lottare. Alla fine del primo tempo ho messo i ragazzi di fronte a questo fatto e nella ripresa si sono risollevati, hanno dimostrato di essere uomini e di sapere giocare a rugby. Ripartiamo da qui per il prosieguo del campionato. Dobbiamo guardare a lungo termine, abbiamo ancora tempo per recuperare e giocarci le nostre chance per arrivare primi in classifica. Mogliano ha disputato una grandissima partita, l'hanno preparata molto bene e sono stati bravi ad approfittare del momento down che abbiamo avuto dopo il rosso.

 

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