L'Italia è propositiva, ma gli inglesi ce le suonano
Con l'Inghilterra sarà una battaglia. Loro vogliono il bonus offensivo, l'Italia vuole rovinargli la festa.
L'Inghilterra fa capire subito le proprie intenzioni, e riesce a trovare una meta al 6' con Jonny May, successivamente annullata per un passaggio in avanti. Successivamente una punizione consente agli inglesi di andare per la touche. Ottimo il drive avanzante, e Jamie George va in meta: 7-0. Ma che reazione dell'Italia! Gioco ordinato e pulito, con Morisi, Campagnaro e Ruzza che vanno a guadagnare terreno, poi palla bellissima per Allan che finta un passaggio e poi arriva in meta: 7-7. Purtroppo la difesa degli Azzurri è troppo debole. Gioco molto rapido degli inglesi; placcaggio di Esposito che va a vuoto su Daly, scarico dell'estremo inglese per Jonny May.
Al 20' altro placcaggio sbagliato dell'Italia, che lascia via libera a Tuilagi, che si invola in meta: 21-7. Lo scontro tra Tuiliagi e Campagnaro non ha buon esito sull'azzurro; entra Castello.
L'Italia è sotto tono ora, e gli inglesi non hanno problemi a farci male. Altro break di Manu Tuilagi, che naviga tra le maglie avversaria, palla per Brad Shields che va in meta: al 32' è 31-7. Cosa fa Hayward al 37'! Trova il varco, naviga tra le maglie bianche, calcio a scavalcare per Esposito, ma il pallone esce fuori a pochi metri dalla linea di meta!
Nella ripresa gli Azzurri iniziano bene, ma manca precisione. E dopo 15 fasi, ad un passo dalla meta, un passaggio sbagliato di Tebaldi rispedisce l'Italia nella propria metà campo. E quando loro sono nella nostra metà campo ci fanno male; infatti al 47' arriva un'altra meta con Tuilagi, partita da un cambio da sinistra verso destra da Owen Farrell, l'Inghilterra gioca dal lato in cui ha la superiorità numerica, e il centro inglese può andare a marcare senza problemi: 36-7. Al 54' arriva finalmente la seconda meta azzurra! Ottima azione di Polledri che fa da ball carrier e guadagna metri, serie di pick and go (9 fasi) e poi apertura del gioco da parte di Tebaldi, palla che arriva a Morisi che va in meta per la terza volta in carriera a Twickenham: 36-14.
Al 64' errore gravissimo di Hayward, che tenta un calcio a liberare, ma c'è George Kruis che stoppa il pallone e va a schiacciare in meta: 43-14. Ormai la Red Rose dilaga senza problema, al 67' arriva la meta del neo-entrato Dan Robson: 50-14. Al 78' arriva una meta fotocopia di quella di Kruis. Calcio a liberare dal box di Tebaldi, e ancora una volta George Kruis intercetta l'ovale, palla per Brad Shields che va in meta: 57-14.
Finisce così... non nel migliore dei modi. L'Inghilterra gioca molto sul piano fisico. L'Italia riesce a tenere bene sui punti di incontro, ma loro hanno maggiore resistenza. Infine c'è da dire che gli Azzurri sono stati costretti a giocare senza centri per gran parte del match, con Palazzani e McKinley schierati in posizioni poco abituali per loro.
Tabellino: 8' meta George tr. Farrell (7-0), 12' meta Allan tr. Allan (7-7), 15' meta May tr. Farrell (14-7), 20' meta Tuilagi tr. Farrell (21-7), 26' cp. Farrell (24-7), 32' meta Shields tr. Farrell (31-7), 47' meta Tuilagi (36-7), 54' meta Morisi tr. Allan (36-14), 64' meta Kruis tr. Ford (43-14), 67' meta Robson tr. Ford (50-14), 78' meta Shields tr. Ford (57-14)
Calciatori: 5/6 Owen Farrell (Inghilterra), 3/3 George Ford (Inghilterra), 2/2 Tommaso Allan (Italia)
Inghilterra: 15 Elliot Daly, 14 Joe Cokanasiga, 13 Manu Tuilagi, 12 Ben Te’o, 11 Jonny May, 10 Owen Farrell (c), 9 Ben Youngs, 8 Billy Vunipola, 7 Tom Curry, 6 Brad Shields, 5 George Kruis, 4 Joe Launchbury, 3 Kyle Sinckler, 2 Jamie George, 1 Ellis Genge
A disposizione: 16 Luke Cowan-Dickie, 17 Ben Moon, 18 Dan Cole, 19 Nathan Hughes, 20 Mark Wilson, 21 Dan Robson, 22 George Ford, 23 Henry Slade
Italia: 15 Jayden Hayward, 14 Edoardo Padovani, 13 Michele Campagnaro, 12 Luca Morisi, 11 Angelo Esposito, 10 Tommaso Allan, 9 Tito Tebaldi, 8 Sergio Parisse (c), 7 Braam Steyn, 6 Sebastian Negri, 5 Dean Budd, 4 Federico Ruzza, 3 Simone Ferrari, 2 Luca Bigi, 1 Andrea Lovotti
A disposizione: 16 Leonardo Ghiraldini, 17 Cherif Traore, 18 Tiziano Pasquali, 19 David Sisi, 20 Jake Polledri, 21 Guglielmo Palazzani, 22 Ian McKinley, 23 Tommaso Castello
Twickenham Stadium, Londra
Arbitro: Nic Berry (Australia)
Assistenti: Paul Williams (New Zealand), Andrew Brace (Ireland)
TMO: Simon McDowell (Ireland)
Man of the match: Joe Cokanasiga (Inghilterra)
Foto Twitter @vitasportivait
La cover della tua squadra di rugby solo nello shop di Rugbymeet