Mondiale Rugby: Inghilterra, Mike Brown "Abbiamo studiato le Aussie rules e la NFL per preparare la RWC"
L'estremo dell' Inghilterra Mike Brown ha rivelato alla stampa d'oltremanica che la nazionale della rosa ha studiato le star di diversi sport per migliorare la qualità delle prese al volo sui palloni alti.
E' sotto gli occhi di tutti l'ottima performance di Brown sotto il bombardamento di palle alte effettuato dall'Irlanda e la bella meta di Anthony Watson che ha "rubato" una palla in volo per andare a segnare al sua meta. Grande merito è stato degli studi effettuati su Israel Folau, ex star di rugby league e Australian rules, ma anche del ricevitore dei New York Giants Odell Beckham Jnr.
Dopo la sconfitta subita a Dublino nel corso del passato 6 Nazioni quando gli inglesi sono stati messi sotto pressione dalle palle alte irlandesi, Lancaster ha consigliato a Mike Brown e ai suoi di studiare come lavora Folau sulle palle alte.
"E' stata posta grande enfasi al gioco aereo in allenamento e anche nei nostri faccia a faccia, Stuart mi ha detto di guardare come fa sulle palle alte uno come Folau. Voglio arrivare ad essere al suo livello, è uno dei migliori" ha detto Brown al Telegraph "Ho studiato tutti gli estremi nel mondo e ho cercato di prendere il meglio da ognuno di loro".
In effetti Mike Brown è stato dominante ed ha neutralizzato il kicking game irlandese che aveva fatto tanto male nel 6 Nazioni. Il trentenne estremo degli Harlequins ha consumato e studiato ogni possibile video per avere la certezza di essere in grado di gestire qualsiasi cosa gli capitasse " Folau con la sua abilità nel prendere palloni sopra la testa ha stabilito lo standard qualitativo ed è qualcosa che io ho sempre studiato. Va da se che abbiamo fatto un lavoro durissimo in allenamento, un continuo lavoro sulle palle alte da ogni posizione e da ogni angolo, dobbiamo essere preparati a tutto e con i coach abbiamo provato tutto per arrivare a creare la consapevolezza di saperlo fare anche in partita".
La stessa cosa ha fatto Anthony Watson che ha studiato le prese aeree nella NFL, tant'è che in allenamento gli piace essere scherzosamente chiamato Odell, come il ricevitore Odell Beckham Jnr. Che il lavoro abbia funzionato lo si è visto da come ha letteralmente rubato il pallone dalla testa di Simon Zebo per marcare la sua meta, proprio come avviene per i giocatori di football americano.
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