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Foto Vito Ravo
Foto Vito Ravo

Un campionato a 9 squadre con un turno di riposo, un campionato cadetto — Serie A Cup — a cui hanno aderito solo 5 squadre e che partirà a dicembre/gennaio per un totale di quattro partite. Il calendario è stato per forza di cose rivoluzionato e le continue pause senza poter scendere in campo stanno facendo innervosire alcuni club, Petrarca e Rovigo su tutti.

L’analisi di Andrea Marcato, allenatore del Petrarca primo in classifica, è pacata e razionale. Il suo Petrarca gioca sostanzialmente ogni due settimane e questo è il suo commento dal Gazzettino di Padova.

“E’ un campionato diverso, per questo ci stiamo concentrando su di noi. Ci troviamo a giocare in una situazione nuova per tutti e credo che anche la gestione delle pause sarà importante. Con due settimane per preparare le partite è possibile dedicarsi di più al miglioramento complessivo dei singoli e del gruppo, ma anche sul potenziamento fisico. Al momento siamo tranquilli, avendo la seconda squadra in Serie A che ci permette di dare minutaggio a chi rientra da infortuni o ha giocato meno. Ovviamente chi era più abituato a giocare si lamenta un po’ ma serve un approccio diverso. Con la Coppa Italia c’era più occasione per fare turnover e mantenere un ambiente positivo, mentre così alcuni giocatori dovranno gestire la frustrazione di giocare meno”.
 

Il Presidente della Rugby Rovigo Delta Francesco Zambelli invece non le manda a dire, ecco il suo sfogo da La Voce di Rovigo:

“Quando ho costituito questa società nell’estate 2010 la forbice tra Celtic ed Eccellenza non era così grande, disputavamo l’Amlin Challenge Cup, mettendoci in competizione con squadre blasonate in ambito europeo. Per ritornare in alto bisogna sperare che crolli l’alto, mi spiace dirlo, ma non esiste che si mantenga un alto livello totalmente finanziato dalla Federazione Italiana Rugby”.
 

Calendario Serie A Elite

“Non possiamo continuare a tollerare lo stillicidio del calendario del campionato, per questo ci stiamo accordando con quattro club per sanare questa questione. Non è possibile scendere in campo quasi sempre di domenica mentre avevamo chiesto di giocare il sabato. E poi la Fir non ha ancora comunicato il calendario preciso del girone di ritorno”.
 

Permit Player

“La Fir ha messo sotto contratto i giovani prospetti ritenuti migliori, ma nelle franchigie non trovano spazio, per questo si è deciso di mandarli in Serie A Elite. Rovigo e Petrarca  si sono rifiutate, a Mogliano sono ben 9, 6/7 a Vicenza. Giocatori pagati da Fir”.

 

Risultati e classifica di Serie A Elite