Pro12: Turno agrodolce per le italiane
La quinta giornata del Guinness Pro12 si è conclusa lasciando un retrogusto agrodolce per le italiane, se da una parte le Zebre hanno inflitto con merito la prima sconfitta stagionale ad Edinburgo, dall'altra Benetton ha perso una grossa chance di vittoria a Newport non riuscendo a capitalizzare l'uomo in più a fine secondo tempo.
Nella Marca si è sentito più di un mugugno a causa di una prestazione abbastanza deludente dei Leoni che non sono ancora riusciti a vincere un match ma che sopratutto non hanno giocato un bel rugby e sino ad ora hanno deluso le aspettative dei tifosi.
Le Zebre al contario hanno potuto dedicare la prima vittoria stagionale a Luca Sisti, vittoria maturata con un secondo tempo volitivo nel quale hanno lasciato a 0 gli scozzesi e marcato una buona meta con Berryman e negato loro il bonus difesa con un calcio di Canna.
Gli Scarlets capolisti hanno vinto un vibrante big match contro Munster che si è vista sfilare la vittoria a tempo praticamente scaduto con due calci di Shingler che ha prima trovato il pareggio e poi la vittoria. Leinster ha dovuto soffire sino al 65' quando complice il giallo dell' "australiano" Naiyaravoro è riuscita a segnare la meta tecnica del vantaggio e successivamente il calcio del definitivo 23-18, peccato per il nostro Simone Favaro che era al debutto da titolare per Glasgow.
Connacht si è confermata una squadra della quale tenere conto, con il successo a Swansea sugli Ospreys ha guadagnato la testa della classifica al pari degli Scarlets, inutile la meta a dieci dalla fine del rientrante Tipuric per i padroni di casa che navigano in brutte acque al pari delle italiane.
Ulster ha domato senza troppi patemi Cardiff che tuttavia è riuscita ad agguantare il punto di bonus difensivo, nel secondo tempo ha reagito all'allungo dei padroni di casa con la meta di Navidi e il calcio di Rhys Patchell.
Foto Daniel Cau