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Al termine di una stagione entusiasmante e combattuta ci siamo divertiti a designare il nostro XV ideale, gran parte delle nomination sono state appannaggio di Rovigo e Calvisano, i due team che hanno dominato la stagione regolare e si sono giocate il titolo in finale. 

La battaglia è stata serrata sopratutto per le posizioni da playoff e solo alla fine Padova e Prato hanno dovuto rinunciare ai propri sogni. Proprio per questo hanno trovato spazio tra i "titolari" e i menzionati diversi giocatori delle prime due escluse.

Nell'assegnare il nostro MVP non abbiamo dubbi ad incoronare Paul Griffen che da vero capitano ha portato i suoi al titolo!

 

15 Chris Jordaan (Petrarca Padova): Molto bravo nel gioco aereo,  pericoloso nei contrattachi l’estremo sud africano del Petrarca sa attaccare davvero bene gli spazi aperti.

14 Simone Ragusi (Rugby Rovigo): Molto veloce e buon placcatore, l’ala milanese del Rovigo è un utility back e sa calciare anche dalla piazzola. Ha impressionato la giovane ala ex Viadana Abou Souare (I Cavalieri Prato) veloce, anzi velocissimo e senza paura quando c’è da tirare giù l’uomo.

13 Denis Majstorovic (I Cavalieri Prato): Un altro campionato ad altissimo livello per il centro de I Cavalieri, giocatore completo sia in attacco che in difesa e dal calcio molto potente. Menzione anche per Giulio Bisegni (Lazio Rugby) che si è dimostrato solido, veloce e bravo ad attaccare gli intervalli.

12 Joe Van Niekerk  (Rugby Rovigo): Primo centro molto fisico come ci si aspetta da un giocatore di scuola sud africana, punto fermo (fino all’infortunio) dei trequarti di Rovigo. Ottimo anche il campionato di Enrico Bacchin (Rugby Mogliano), forse non abilissimo tecnicamente ma palla in mano avanza sempre.

11 Michele Visentin (Rugby Calvisano):  Rapido e buon portatore di palla, eletto dai compagni di squadra come miglior giocatore della stagione.

10 Kelly Haimona (Rugby Calvisano): Protagonista della stagione di Calvisano, buona visione di gioco, in attacco scelte sempre buone, il neozelandese è il leader della classifica marcatori. Nominiamo anche Carlo Canna (Fiamme Oro) un giovane talento italiano con una stagione da titolare a buon livello.

9 Paul Griffen (Rugby Calvisano): Finisce da Campione D’Italia uno dei migliori giocatori che il campionato italiano abbia avuto. 

8 Andrea De Marchi (Rugby Rovigo): Protagonista del finale di stagione con Rovigo, giocatore molto fisico ed esplosivo, un vero impact player. Meritevole anche Matteo Ferro (Rugby Rovigo), grandissimo campionato, 10 mete marcate e titolo di MVP d’Eccellenza assegnato. Ci sarebbe anche un certo Braham Steyn (Rugby Calvisano) sempre uno dei migliori in campo il sud africano.

7 Meyer Swanepoel (Rugby Mogliano): Uno dei migliori di Mogliano, bel giocatore in mezzo al campo e leader della touche,  durante la stagione è stato anche chiamato come permit player con Treviso.

6 Edoardo Ruffolo (Rugby Rovigo): Altra stagione da incorniciare per il flanker nocetano, bravo in touche, veloce e abile palla in mano, ottime doti di skills per lui. Quest’anno lo preferiamo a Marco Barbini (Rugby Mogliano) fisico e caratteristiche molto simili per due giovani talenti italiani.

5 Jeff Montauriol (Rugby Rovigo): Gran lavoratore in mezzo  al campo e nei punti d’incontro, uno che in mischia sa farsi rispettare, perno fondamentale della touche di Rovigo. Ottimo lo spunto in finale che favorisce la seconda meta di Rovigo.

4 Agustin Cavalieri (Rugby Calvisano): Giocatore abile ed esperto soprattutto in touche, con tanti anni di esperienza nel massimo campionato italiano è uno dei leader pack di Calvisano.

3 Salvatore Costanzo (Rugby Calvisano): La mischia di Calvisano è stata una delle protagoniste del campionato, in finale oltretutto ha fatto la differenza e lui è stato premiato man of the match.   Buon campionato anche quello del pilone destro Marco Pesce (Rugby San Donà).

2 Lorenzo Giovanchelli (I Cavalieri Prato): Costante ed efficace il capitano di Prato, bravo nel lancio in touche e nel “gioco sporco”. Nominiamo anche il capitano neozelandese di Rovigo Luke Mahoney (Rugby Rovigo), ottimo giocatore nel break down, fisico e aggressivo, pecca forse in mischia ordinata.

1 Agustin Costa Repetto (Rugby Mogliano): Premiamo un pilone/tallonatore col fiuto per la meta, sono ben 10 quest’anno, non male per un giocatore di prima linea! L’anno prossimo se ne andrà in Francia a Tarbes.

 

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