L’Italia cede il passo alla Scozia nel finale, azzurri battuti 27-29

Il tempo minaccia pioggia poco prima del fischio d’inizio di Italia - Scozia, capitolo finale dell’edizione 2018 del 6 Nazioni azzurro.

Il pubblico (60.412 spettatori) si attarda a riempire gli spalti dell’Olimpico di Roma ma l’atmosfera è calda e vivacizzata dagli uomini in kilt e dal suono delle cornamuse.

Al 7’ dopo un lungo possesso dell’Italia l’arbitro Gauzere ci concede il calcio di punizione, Allan trasforma, 3-0. La Scozia risponde subito dopo, passano due minuti e con un passaggio azzardato, Grigg (l’arbitro aveva assegnato il vantaggio) serve in qualche modo il tallonatore Fraser Brown che segna alla bandierina, 3-5.
L’Italia c’è e Tommaso Allan pure, la prima scelta all’apertura di O’Shea trova l’intervallo  sul pilone Willem Nel dopo una lunga azione e segna la prima meta azzurra, 10-5. Il buon momento dei nostri continua con una incursione con tanto di frontino del nostro pilone destro Simone Ferrari, gli azzurri mantengono il possesso e quando gli spazi si chiudono Allan trova il calcetto perfetto per il veloce Minozzi, quarta meta in cinque partite per il “diavolo” padovano, 17-5. Al 25’ la Scozia ci mette in difficoltà in maul, la mischia degli highlanders entra in area di meta e a schiacciare l’ovale è il capitano John Barclay, Laidlaw trasforma, 17-12.

Buon primo tempo dell’Italia, gli uomini di O’Shea stanno esibendo una buona prestazione sia dal punto fisico che tattico, il pacchetto di mischia finora sta mettendo in difficoltà i Cardi e sono 2 le touche rubate nella prima frazione. Ora il difficile sarà mantenere alto il livello anche negli ultimi minuti.

La ripresa vede subito in attacco i nostri: un passaggio sbagliato di Parisse nega la meta di Sebastian Negri, non ci abbattiamo perché subito dopo Jake Polledri rompe un placcaggio all’altezza della meta campo e gioca il due contro uno vincente su Allan che segna la sua seconda meta, siamo al 45’, 24-12.

Gli scozzesi provano a risalire il campo e a tornare sotto nel punteggio, ci riescono solo al 61’ con Maitland che finalizza una lunga azione nei nostri 22 metri, Laidlaw trasforma, 24-19. L’Italia inizia ad avere un calo fisico nonostante i cambi, ne approfitta la Scozia al 70': prima manda indietro i nostri in maul di 25 metri e poi trova spazio al largo con la velocità di Stuart Hogg, Laidlaw trasforma per il vantaggio degli ospiti, 24-26.
Allan ci riporta in vantaggio al minuto 76, l’apertura del Benetton mette dentro un calcio piazzato da 43 metri, 27-26. La maul della Scozia sembra inarrestabile per i nostri, proprio da questa fase arriva il calcio di punizione che il capitano Laidlaw trasforma, finisce 27-29.

L’Italia ha dimostrato oggi di saper giocare un buon rugby, Negri, Polledri, Budd e il man of the match Tommaso Allan i migliori in campo. Purtroppo gli azzurri hanno subito fisicamente ancora una volta nel finale, la maul è stata l’arma in più degli Highlanders.

Tabellino: 7' cp Allan (3-0), 10' mt Brown (3-5), 15' mt Allan tr Allan (10-5), 21'mt Minozzi tr Allan (17-5), 25' mt Barclay tr Laidlaw (17-12), 45' mt Allan tr Allan (24-12), 62' mt Maitland tr Laidlaw (24-19), 71' mt Hogg tr Laidlaw (24-26), 76' cp Allan (27-26), 79' cp Laidlaw (27-29).

Calciatori: Tommaso Allan (5/5), Greig Laidlaw (4/5)

Italia: 15 Matteo Minozzi, 14 Tommaso Benvenuti, 13 Giulio Bisegni, 12 Tommaso Castello, 11 Mattia Bellini, 10 Tommaso Allan, 9 Marcello Violi, 8 Sergio Parisse (c), 7 Jake Polledri, 6 Sebastian Negri, 5 Dean Budd, 4 Alessandro Zanni, 3 Simone Ferrari, 2 Leonardo Ghiraldini, 1 Andrea Lovotti
Panchina: 16 Oliviero Fabiani, 17 Nicola Quaglio, 18 Tiziano Pasquali, 19 Abraham Steyn, 20 Giovanni Licata, 21 Guglielmo Palazzani, 22 Carlo Canna, 23 Jayden Hayward

Scozia: 15 Stuart Hogg, 14 Tommy Seymour, 13 Huw Jones, 12 Nick Grigg, 11 Sean Maitland, 10 Finn Russell, 9 Greig Laidlaw, 8 Ryan Wilson, 7 Hamish Watson, 6 John Barclay (c), 5 Jonny Gray, 4 Tim Swinson, 3 WP Nel, 2 Fraser Brown, 1 Gordon Reid
Panchina: 16 Stuart McInally, 17 Jamie Bhatti, 18 Zander Fagerson, 19 Richie Gray, 20 David Denton, 21 Ali Price, 22 Pete Horne, 23 Blair Kinghorn

Stadio Olimpico, Roma
Arbitro: Pascal Gaüzère (France)
Assistenti: Jérôme Garcès (France), Andrew Brace (Ireland)
TMO: Marius Jonker (South Africa)

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Foto Alfio Guarise