Protocollo HIA: la FIR risponde al comunicato congiunto di Viadana, Petrarca e Rovigo
Con questo comunicato, la Federazione Italiana Rugby, a conclusione di una vicenda che tanto dibattito ha suscitato all’interno del movimento, desidera ribadire come l’unico fine dell’applicazione sperimentale del protocollo “Head Injury Assessment” sviluppato ed applicato dalla Federazione internazionale sia esclusivamente la prevenzione degli esiti dei traumi cranici, costituendo un protocollo prettamente medicale che non incide sul risultato dell’incontro.
Alla riunione tra la Commissione Medica Federale e gli staff medici dei Club semifinalisti di martedì 2 maggio erano presenti i rappresentanti degli staff medici di Patarò Calvisano, Petrarca Padova e Femi-CZ Rovigo.
Il percorso avviato da FIR con l’introduzione sperimentale del Protocollo HIA nelle fasi finali del massimo campionato proseguirà come previsto.